dalla pagina FB di Gioacchino Criaco
La natura si aiuta da sola. Sa che non può fidarsi di noi.
Ed ecco che una delle pale destinate ad Antonimina si incastra in una rotonda (che stanno allargando strade dappertutto per far passare i mostri, e questo la dice lunga sulle sinergie nel tradimento).
E la natura è pure ironica: per beffa la pala s’incastra davanti alla cittadella regionale di Germaneto, un edificio che somiglia al cavallo d’Ulisse.
E intanto ad Antonimina c’erano un centinaio di persone, che non è male in un mondo narcolettico, calcolando poi che in migliaia hanno tifato da lontano e che, con un giusto coordinamento, arriveranno di sicuro, fisicamente, il giorno in cui si andrà a chiedere conto alla politica, del danno.
E intanto rammentiamoci della saggezza popolare: chi non è buono in casa non è buono fuori. Chi non si prende cura del suo non si può davvero prendere dell’altro se non per finzione. Chi non ama e difende ciò che gli sta intorno, dei problemi che gli stanno lontano se ne occupa per darsi un tono.
E a chi continua a far girare foto di luoghi calabresi mozzafiato, infischiandosene dei drammi ambientali, magari tifando col nemico, che gli passano sotto gli occhi, bisognerebbe farne divieto.
E intanto che diventiamo migliaia, ed è certo accadrà, segnaliamo le assenze che non possono essere giustificate: sindaci, amministratori locali, regionali, e rappresentanze parlamentari.
That’s all folks
Grazie alla Natura che saprà far da sè.
La foto è di S. Corigliano (segnalata da Michele Scrivano)
