Lettere a Iacchite’: “Alto Jonio, gestione mafiosa degli affidamenti dei servizi di ingegneria e per la scelta delle imprese”

Sono un architetto di Trebisacce, Vi scrivo per senso di giustizia verso una categoria di tecnici che ha problemi per sbarcare il lunario mentre è in corso da tempo la gestione mafiosa relativa all’affidamento dei servizi di ingegneria e alla scelta delle imprese per l’esecuzione delle opere pubbliche di molti comuni dell’Alto Jonio (Rocca Imperiale, Oriolo, Plataci, San Lorenzo Bellizzi, Amendolara, Trebisacce, Cassano allo Jonio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, San Cosmo Albanese, Vaccarizzo Albanese, San Giorgio Albanese, Terranova da Sibari, San Lorenzo del Vallo ed altri, nonché comuni delle province di Crotone e Catanzaro).

Esiste una organizzazione capillare costituita da tecnici comunali, liberi professionisti e politici. La mente di tutto è un architetto di Spezzano Albanese. L’organizzazione è dotata di tutte le password dei comuni per l’accesso alle piattaforme elettroniche e presenta direttamente le richieste di finanziamento… una volta ottenuti i soldi, ripartisce gli incarichi prima alle figlie e al genero dell’architetto di cui sopra e poi ai professionisti amici, ai tecnici degli altri comuni, e ai clienti dei politici.

Una volta assegnati gli incarichi di progettazione, l’architetto costituisce tramite i tecnici comunali complici le commissioni di gara ad hoc per l’esecuzione dei lavori e sceglie pure le imprese. Infine passa agli incarichi di direzione lavori.

Ho scritto più volte anche alla procura di Castrovillari ma fa finta di non vedere.

Lettera firmata