Lettere a Iacchite’: “Bisignano, da mister Sorriso a San Graziano: l’irresistibile ascesa di Fusaro”

Da Mister SORRISO a SAN GRAZIANO… il vicesindaco di Bisignano Graziano Fusaro non si ferma nella sua scalata.

Beh, sì: il passo è stato breve, visto che ad oggi lui è indiscutibilmente la persona che decise le sorti del Comune di Bisignano e non solo.
Ripercorrendo le sue origini (proviene da una famiglia modesta: il padre dopo una vita di lavoro non possiede neanche una casa di proprietà e se lui e suo fratello oggi hanno una casa é solo grazie alle rispettive mogli che la possedevano) si nota subito che da ragazzo umile fino a poco tempo fa, oggi è diventato uomo di potere e senza scrupoli e non si ferma di fronte a niente e nessuno.

Lo ha fatto nella maggioranza che governa il Comune facendo eliminare persone a lui scomode come Lucantonio Nicoletti (cugino del sindaco ma che nulla ha potuto contro il volere di San Graziano) e Amodio e addirittura portando alle dimissioni la Gallo.
Sulla carta il ruolo di sindaco lo ricopre Lo Giudice ma effettivamente chi governa e decide è solo lui, il nostro vero SANTO, con tutto il rispetto per il nostro Sant’Umile…
Per non parlare di ciò che ha fatto con l’azienda di famiglia (Fusaro srl), dove lui giustamente non figura per percepire l’intera indennità di assessore e/o vicesindaco ma che di fatto pilota totalmente, al punto che è arrivato ad acquistare persino una struttura nel Comune di Bisignano.

E non è finita qui. Mentre il mondo intero era bloccato per il Covid-19 (da marzo a giugno 2020) lui e le sue imprese amiche (ovviamente non regolarmente iscritte e/o abusive) hanno lavorato senza sosta e senza tener conto dei blocchi nazionali (anzi erano sicuri di non avere nessun controllo vista la situazione) per sistemare i locali.

Ciliegina sulla torta: in questo locale, privo di agibilità, lui come per magia da qualche mese ha spostato l’azienda di famiglia, altro che Santo… di più!!!
Mi auguro che voi riuscirete a segnalare tutto ciò affinché si apra un’indagine seria perché qui il Comune è pilotato da lui e tutti lo temono, i vigili Urbani nulla possono, i carabinieri non ne parliamo proprio visto che gli sono complici e i comuni cittadini devono subire in silenzio questa dittatura.

Lettera firmata