Si segnala lo stato di abbandono e di degrado nel quale versa il Pronto soccorso di Castrovillari, in particolar modo la cattiva gestione e il non rispetto dei protocolli anti Covid.
All’arrivo, ogni paziente accede in una stanza pre-triage, qui viene effettuato un tampone rapido antigenico e, se lo stesso risulta positivo, il paziente accede normalmente nel reparto per la degenza insieme a tutti gli altri (è appena il caso di sottolineare che l’ospedale di Castrovillari non è Centro Covid…).
Questi pazienti positivi sostano per ore e addirittura giorni con la porta aperta (stanza non idonea all’isolamento e al contenimento del virus, dove non sono presenti gli adeguati percorsi sporco/pulito, non sono presenti gli spazi dedicati alla vestizione e svestizione, le sanificazioni vengono fatte alla buona, si lavora con presidi poco indicati), mentre in stanze attigue altri pazienti si affollano su sedie e barelle. E come se non bastasse, i pazienti positivi vengono spostati dentro l’ospedale per eseguire esami diagnostici.
Per quanto riguarda i dipendenti spesso viene negato loro anche di eseguire tamponi di controllo.
Si fa appello a chi di competenza ad intervenire per tutelare l’incolumità non solo del personale del Pronto soccorso, ma di qualsiasi persona che vi acceda per qualsiasi motivo.
Lettera firmata