Buongiorno,
sono una parente di un dipendente dell’ex cooperativa Seatt. Vorrei sollevare il problema che si sta verificando in questi giorni… fatti di ansia, attese e disperazione in quanto ci sono persone con figli, mutui e scadenze. Ê iniziato tutto venerdì 9 ottobre quando la suddetta cooperativa invia una lettera di licenziamento via mail… la sera stessa la società subentrante nell’appalto ovvero la Covisian avvisa i lavoratori che l’indomani dovranno recarsi in sede per firmare il nuovo contratto, a parere loro più vantaggioso… ma così non sarà perché da sabato 10 nessuno firmerà il predetto contratto in quanto verrà rimandato per cause ancora in corso… Come ad esempio le sedi date ai poveri lavoratori: Rossano, Castrovillari, Scalea…
Premetto che tutti i lavoratori “spediti” in queste sedi sono tutti provenienti da Cosenza o zone limitrofe.. i primi ad essere salvi sono stati quelli del Cup…come mai??? Ci sono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B??? La risposta ê sì in quanto nessuno si ë chiesto se questi lavoratori con famiglia, patologie o grandi di età potevano realmente affrontare un viaggio ogni giorno per pochi spiccioli in quanto la benzina ahimé costa.
Vi prego di indagare in merito… a casa abbiamo madri e padri di famiglia ai quali ë stata calpestata la loro dignità e i quali sono stati considerati solo numeri e non persone per i loro giochi sporchi di politica.
PS: ancora oggi sono in attesa di un contratto in quanto i dirigenti si sono giustificati dicendo che i servizi amministrativi non erano contemplati nell’appalto della Seatt e di conseguenza nell’ultimo appalto della Covisian… però per 20 anni questi lavoratori hanno fatto ciò. Autorizzati dall’Asp con documenti con tanto di protocollo.. assurdo…
Lettera firmata
