Lettere a Iacchite’: “Paterno, la premiata ditta Caputo-Occhiuto in gran fermento”

Occhiuto e Caputo onestà con l'imbuto

Le elezioni amministrative di Paterno Calabro suscitano l’interesse di “grandi” esponenti politici.

Pur di ottenere la sua vittoria, il famoso dottore Carmelino Caputo, vera autorità per poter ottenere invalidità civili, padre del presidente del consiglio comunale di Cosenza, Pierluigi (quello che va a cena con il pm Cozzolino e che è il superpupillo di don Carmine Potestio), ha messo in campo tutte le forze a lui conosciute. Grida vendetta e rivincita per essere stato scalzato, perché sono troppi gli interessi personali che ha da difendere. La cosa che sconcerta di più, tuttavia, è il coinvolgimento dei fratelli Occhiuto. Sul buon sindaco di Cosenza, visto il servilismo di Caputo padre e figlio per ottenere privilegi personali, eravamo abituati.

Ci sorprende invece il coinvolgimento del “fratello” Roberto Occhiuto, sceso in campo sulla zona di Piano Lago sabato scorso per radunare le sue forze politiche a favore dei privilegi del Caputo candidato a sindaco. Un’operazione che ripeterà nuovamente sabato prossimo all’Hotel Bruni, dove si diletterà – unitamente alla cara Jole Santelli – nella definizione di voti e condizionamenti alla ricerca della rivincita caputiana.

Chissà se Occhiuto junior e la Santelli sono al corrente delle modalità di controllo “politico” del Carmelino. Egli intende la cosa pubblica come cosa personale, come mezzo per arricchirsi ed arricchire gli amici, certo però per essere arrivati a tanto i fratelli Occhiuto o la cara Santelli non solo conoscono ma condividono in pieno i metodi del buon Caputo.

Sono in molti a censurare le scorribande di Caputo senior unitamente al sindaco di Figline Vegliaturo Fedele Adamo ma che si unissero ad essi anche il sindaco di Mangone Orazio Berardi, il sindaco di Belsito Antonio Basile e la sindaca di Santo Stefano di Rogliano Lucia Nicoletti lascia quantomeno perplessi. Quest’ultima tra l’altro è anche dirigente del Partito Democratico: avrà comunicato ai suoi superiori del patto di belligeranza con i Caputo-Occhiuto? Forse non ce n’è neanche bisogno, visto che Pd e Forza Italia ormai sono una cosa sola…

Troppi sono gli interessi da difendere, dunque, e allora bisogna ritornare ad ottenere il potere: troppi i vantaggi economici da conquistare per i lavori da appaltare, e con tutta probabilità da spartire, tra i vari sindaci coinvolti negli incontri frenetici di queste ore ed utili a finanziare le casse dei Caputo-Occhiuto.

Riflettete gente, riflettete perché non è tutto oro ciò che luccica…

Lettera firmata