Lettere a Iacchite’: “Belmonte, ecco cosa c’è dietro la via dei Mulini”

C’è una grande verità dietro l’annosa questione della via dei Mulini: un’opera inutile, perché non ha niente di quella idea originale che vedeva, come finalità primaria, il rispetto della nostra identità culturale e sociale.

Ebbene, fra una panchina da pitturare in un garage, fra una zona illuminata a giorno (uno spreco senza pari da mesi) anche quando non necessario, fra un sindaco produttore di lettere minatorie (la lettera è un vecchio vizio) che governa da vent’anni (in vent’anni se ne fanno di cose) traguardando azioni che sfiorano l’inverosimile, fra un commentatore da tavolo che si risveglia solo dinanzi al profumo della vendetta personale, tra tecnici incapaci ed incoerenti (non vengono descritti da noi così ma dal primo cittadino; ed anche su questo ci sarebbe da ridire).

Non crede, caro sindaco, in quanto medico e professionista, che scaricare la colpa sui tecnici ledendo la loro professionalità e dignità, potrebbe essere un atto poco nobile oltre che non veritiero? Ed assessori che diventano imbianchini in un fine settimana e a noi, gente comune, cosa ci rimane?

Cosa rimane a noi dopo questo ASSURDO teatrino (RICORDIAMOCI come in tutti i teatrini che si rispettano a pagare è sempre il pubblico, in questo caso specifichiamo la recita è costata alla popolazione € 210.000,00). Cosa ci rimane quando chi litiga furiosamente poi finisce per sedersi allo stesso tavolo?

Rimane come unica cosa saggia da fare, quella di predisporre l’opera alla fruibilità di tutti!!
Sperare che finalmente si abbia il coraggio di ammettere le proprie colpe ed il buon senso di rendere accessibile quello che ci rimane di questo dramma melanconico chiamato “VIA DEI MULINI”.
Caro sindaco Bruno, vi richiamiamo ad un atto di coerenza! Non ha senso arrampicarsi in un gioco di ragioni e di torti; per una volta agite secondo l’etica della responsabilità.
Per tale ragione vi abbiamo chiesto un consiglio straordinario ed aperto! Abbiamo bisogno di comprendere! Non è più sostenibile questo clima da “pezza a culuri” per ogni accusa e per ogni sbaglio! Basta con le Bugie!

C’è qualcuno che continua a stupirsi (falsamente)! Noi non ci stupiamo! Noi vi conosciamo bene! Per noi non siete mai stato “il male minore”, l’usato sicuro come per qualcun’altro che incoerentemente urla allo scandalo!

Ahinoi!  Quante parole che si perdono per strada! E quanti fatti che tardano ad arrivare

D’altra parte, come potremmo immaginarci NOI un governo di minore superficialità quando nell’ultimo consiglio si è assistito alla conferma che si firmano atti senza conoscerne il contenuto? Quando gli errori contabili presenti nelle relazioni di giunta vengono (come da prassi) attribuiti agli uffici!!

Come si può essere meravigliati quando, nonostante lo sperpero comprovato, senza alcuna vergogna, si avvalora la tesi (sempre in consiglio comunale) che la colpa dell’aumento della pressione tributaria è da attribuire solo ai cittadini belmontesi (vi ricordiamo che ogni belmontese, fin dalla nascita, ha sulle proprie spalle una pressione tributaria che corrisponde a 709,00 € annui) !!

Come si può essere stupiti quando nonostante le continue richieste di porre rimedio al “dramma” idrico in cui vive la frazione di Spineto, si urlano le colpe puntando il dito verso i tecnici comunali? La politica in questo gioco di colpe dove abita ? Chi decide, chi governa questo paese da due lustri ? I tecnici, i cittadini, i dipendenti comunali, noi ? CHI? MA CI FACCIA IL PIACERE CARO SINDACO.

Certo di una cosa ci stupiamo: in tutto questo scempio come si può affermare che l’immagine del paese viene deturpata da chi si ribella e si vede costretto dopo innumerevoli richieste all’interno delle apposite sedi a “divulgare” la verità per mezzo stampa ? Noi ci stupiamo, onestamente, quando sentiamo affermazioni di questo genere che nulla vogliono dire se non l’idea che il brutto si può fare basta che non venga raccontato !!

Smettetela per cortesia, fate un atto di dignità! Ritornate fra la gente e finitela di frequentare solo gli studi tecnici! C’è una comunità da ricostruire ! L’odio e la superficialità non servono!!
Non recitate a soggetto! Per costruire abbiamo bisogno di verità!
Iniziate a frequentare quel sentimento di stupore, ciò che noi chiamiamo “Bellezza morale”.

Il gruppo politico “Insieme… si può’”