Luzzi, il M5S contro la malapolitica. Obiettivo: primo comune calabrese a 5 stelle

Imminenti le elezioni anche a Luzzi. Anche qui purtroppo quello che si vede è il solito scenario che va avanti da sempre.

A regnare sovrani sono il malaffare, gli appalti pilotati e la malapolitica. Il PD è capeggiato da Andrea Guccione, già abbondantemente conosciuto per le sue vicende relative all’appalto per il «servizio di pulizia delle aree interne, esterne e delle strutture ricettive» dell’Università della Calabria, che sono quantomeno discutibili. E per il suo servilismo agli uomini del partito che gli hanno permesso di papparsi due milioni di euro per pulire l’Unical. E per giunta segnalandosi costantemente per i ritardi nei pagamenti dei lavoratori della sua ditta, la famosa Segi.

Giovanni Corallo ha una storia particolare: figlioccio ed amico per un periodo di tempo con il Cinghiale, è poi entrato in rotta di collisione con l’animale, che adesso ha fatto annullare la gara per la vigilanza all’ASP che la sua azienda La Torpedine aveva vinto insieme agli Istituti Riuniti contro le indicazioni di Gentile, che strizzava l’occhio ai Basile, i siciliani amici di Angelino Alfano. Corallo in questo periodo storico è una mina vagante ma per molto tempo ha fatto parte del “sistema” dominante. E non è certo una “novità” politica.

Ma il più impresentabile di tutti è Umberto Federico, che gioca a fare il figlio del popolo, ma niente altro è che uno dei più stretti collaboratori nonché compare di Nicola Adamo-Capu i liuni. Basta la parola! Federico ha tenuto rapporti cordiali anche con Guccione-bretellone ma in questi ultimi mesi la sua stella polare è l’assessore regionale Musmanno, uomo di Capu i liuni e Madame Fifì, che lo hanno catapultato nella giunta di Palla Palla per curare i loro soliti affari. Come se non bastasse, il Nostro ha combinato parecchi casini anche per i posti di lavoro alla Gias.

A Luzzi, al contrario di Acri e Bisignano, dove i cittadini non avranno scampo – o non votare o annullare la scheda -, c’è il candidato sindaco e la lista del Movimento Cinquestelle.

Michele Federico, 38 anni, dottore in farmacia, è il candidato a sindaco del Movimento Cinquestelle. Il gruppo di cittadini, che dal febbraio del 2013 hanno iniziato ad interessarsi della cosa pubblica adoperandosi come “attivisti” sul territorio e che hanno fondato il gruppo “Luzzi in Movimento”, hanno chiesto ed ottenuto la certificazione come Movimento Cinquestelle. Riconoscimento che consente la partecipazione alle amministrative.

“Trasparenza e partecipazione è il nostro motto. Con il consenso dei cittadini – spiega Michele Federico – aspiriamo ad essere il primo comune a cinque stelle in Calabria, per intraprendere un processo di riassetto e riqualificazione – aggiunge il candidato a sindaco dei grillini – su tematiche fondamentali come rifiuti, acqua, viabilità, energia e ambiente”.

Il programma dei pentastellati luzzesi si basa “su un progetto politico nuovo, creato da un gruppo di cittadini che, ispirandosi ai valori e ai principi del M5S, vuole dare vita a un modo di gestire la cosa pubblica alternativo a quello, da troppi anni, proposto dai partiti tradizionali”.

La lista – così come il candidato sindaco, che ha 38 anni e non 70 come quello che Morra ha propinato ai poveri cosentini – è giovane e completamente nuova: nessuno che ha mai avuto mandato elettorali ed esperienze amministrative. Da 4 anni questi ragazzi sono impegnati sul territorio a tutelare ambiente e cittadini. Ci auguriamo che sia la volta buona per il cambiamento.

Movimento Cinque Stelle – Candidato a Sindaco: Michele Federico

Francesco Canova
Evelina Chimenti
Sonia D’Acri
SimonVincenzo De Marco detto Simone
Mario Francesco Gencarelli
Giuseppe Giorno
Angelica Intrieri
Antonio Francesco Lanzino
Maria Giovanna Leone
Emilio Malizia
Cristian Murano
Giuseppe Scalercio