Mare e depurazione a Belvedere Marittimo

Mare e depurazione a Belvedere Marittimo

Anche questo mese di agosto è terminato e, tranne l’enorme disagio creato dal virus Covid 19, nulla di nuovo dal lato depurazione a Belvedere Marittimo.
Come tutti gli anni il mare, almeno dal lato Calabaia, è quasi sempre sporco. Per potersi fare il bagno bisogna sperare nel favore delle correnti marine.
Per capire meglio, facciamo un po di cronistoria.

Il depuratore del comune, che fa circa 9400 abitanti, è posizionato sulla sponda destra del fiume Soleo, a circa 200 Mt dal mare e scarica direttamente nel fiume.
Tale depuratore nel corso degli anni è stato oggetto di diversi interventi e diversi milioni di euro fumati. Prendiamo in considerazione l’ultimo intervento, fatto all’incirca 4 anni fa con una spesa di un milione ottocentomilaeuro. Con tale spesa hanno rifatto la condotta sottomarina, mai entrata in funzione ed abbandonata completamente, e una nuova linea di depurazione, accanto alla vecchia vasca. La condotta è costata circa 300.000,00 euro e la nuova linea del depuratore unmilioneduecentomilaeuro. Uno pensa che dopo tutti questi soldi dovremmo avere almeno una bandiera blu. Neanche a pensarci.

La condotta sottomarina non è stata mai messa in funzione, addirittura dal comune non hanno mai chiesto l’autorizzazione alla provincia per lo scarico a mare, dopo circa 4 anni (è normale in un paese normale? Non credo proprio). Attenzione l’amministrazione precedente, quando c’era la vecchia condotta che era funzionante anche se non sufficiente, ed allevia non poco l’inquinamento per i bagnanti, ha fatto apposita richiesta alla provincia per abolirla e scaricare direttamente nel fiume (vecchia volpe diremo noi).
Forse non hanno i soldi per pagare l’energia elettrica, fregandosene altamente di coloro che pagano la depurazione. Se ce n’è bisogno, e ce n’è bisogno, basta aumentare la bolletta di qualche euro a testa.

Per quanto riguarda invece la nuova linea di depurazione sembra che la vasca viene utilizzata come vasca di accumulo dove non c’è nessuna depurazione, con buona pace per quella montagna di soldi spesi (mi correggo, fumati).
Sembra che adesso siano in programma diversi miliardi di spesa di adeguamento (di che cosa).
Sembra che il danno è ingente e lo spreco di denaro pubblico enorme (parliamo di danno erariale e di danno per gli abitanti, i residenti e per il turismo, che da queste parti sembra che non interessi molto). Forse qualcuno dovrebbe essere chiamato a renderne conto, che ne dite.

Morale della favola. I soldi da queste parti si spendono, e come se si spendono, ma il mare è sempre sporco. Ed ogni tot di anni si programmano nuovi interventi senza che nessuno chieda come mai. Il fatto che poi si succedano nuovi amministratori è indifferente. È sempre attuale quel vecchio proverbio: cambiano i suonatori ma la musica è sempre la stessa, se non peggio (aggiungo io).

Noi riteniamo che il depuratore debba essere posto sotto sequestro per capire cosa è stato fatto con tanti euro spesi e perché tanto inquinamento (scogliere e massi verdi con fondali viscidi e verdi). Chiediamo un intervento delle autorità e soprattutto della Regione Calabria affinché si programmi un intervento risolutorio del problema una volta per sempre.
Questo è un comune dove le amministrazioni che si succedono sono molto solidali tra loro. In campagna elettorale se le suonano di santa ragione ma poi tutti al bar.
Allego alcune delle foto scattate nel corso del mese di agosto.

Gruppo Calabaia
Distinti saluti