Messina, corruzione e falso: arrestato l’imprenditore Ezio Bigotti

Ezio Bigotti

I finanzieri del Comando Provinciale di Messina stanno eseguendo due provvedimenti di arresti domiciliari nei confronti di Ezio Bigottiimprenditore piemontese, presidente del gruppo STI aggiudicatario di numerose commesse della Centrale acquisti del Tesoro (Consip) e di Massimo Gaboardi, ex tecnico petrolifero Eni. L’accusa è di corruzione in atti giudiziari e falso ideologico commesso da pubblico ufficiale.
Il provvedimento è legato all’inchiesta della Procura di Messina sul cosiddetto “Sistema Siracusa” che, a febbraio dell’anno scorso, ha portato all’arresto di 13 persone accusate di fare parte di un “comitato di affari” in grado di condizionare indagini e procedimenti giudiziari.
Le Fiamme Gialle stanno eseguendo perquisizioni nei confronti degli indagati nelle province di Roma, Milano e Torino.