Drammatico incidente nella notte a Montalto Uffugo che è costato la vita ad una ragazza di 23 anni travolta e uccisa da un’auto. Poco dopo la mezzanotte i sanitari del 118 dell’ospedale di Cosenza hanno ricevuto una chiamata per intervenire a Settimo di Montalto, in prossimità della farmacia Peluso, al confine con Rende. Una ragazza di 23 anni, Sara Di Pietro Martire, residente a Chiaravalle Centrale (Catanzaro), studentessa di Fisica all’Università della Calabria, è stata tragicamente investita da un’auto. La giovane donna stava facendo rientro nella sua abitazione che si trova nelle vicinanze.
Quando sono arrivati, i medici del 118 hanno trovato la ragazza in fin di vita in una cunetta a bordo strada. L’hanno immediatamente trasportata all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza in condizioni gravissime ma non è servito a salvarle la vita. Nel frattempo erano stati informati anche i carabinieri, che successivamente si sono recati sul posto per i rilievi del caso e per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo quanto si è appreso la ragazza è stata investita da un’Audi di colore bianco. Il conducente, un giovane meccanico di Montalto, si sarebbe fermato per prestare soccorso recandosi successivamente in ospedale. Il giovane è risultato negativo ai test su alcool e droga. Gli è stata comunque sequestrata l’auto e ritirata la patente mentre si attendono ulteriori accertamenti prima di verificare se accusarlo di omicidio stradale. Non è la prima volta che a Settimo di Montalto, proprio in quel tratto di strada, avvengono incidenti come quello che è costato la vita a Sara. Anche negli anni scorsi venne sollevata la questione della sicurezza stradale in quella zona ma, purtroppo, senza nessun risultato.
