Montalto. Vi racconto la storia recente di tal Faragalli, aspirante sindaco-farmacista e delfino del Gallo

Vorrei sottoporle una riflessione sulle imminenti elezioni comunali a Montalto Uffugo. Partiamo dalla gestione del sindaco uscente, avvocato Pietro Caracciolo, durante il suo primo mandato, 2014/2019. Forse non molti ricordano che alla vittoria è seguita la composizione della Giunta che comprendeva, tra i suoi membri, quale vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici, anche l’attuale candidato a sindaco per Forza Italia, Biagio Faragalli, il quale fino al 2013 era dipendente della struttura, presso il Consiglio regionale, di Gianluca Gallo.
Costui, all’epoca, era dipendente di una farmacia di Montalto Uffugo. Nel corso della sua attività amministrativa, il Nostro si è trovato ad operare in quel confine sottile tra legalità ed illegalità.
In una occasione particolare aveva predisposto l’affidamento di lavori per bitumazione di strade ad una nota ditta del Cosentino (Grimoli) senza preventiva gara, giustificata dalla somma urgenza. Qualcosa però non è andata secondo le aspettative per cui si è reso necessario tamponare con una procedura riparatrice che, però, doveva avere lo stesso risultato. Quindi quale modo migliore che acquisire un parere legale per l’affidamento?  A questa impostazione si è opposta la responsabile dell’ufficio legale del Comune, avvocato Carmelina Pugliese, che, correttamente, ha preso tempo per gli approfondimenti.
Contro questo tergiversare si è scagliata l’ira funesta del Faragalli che minacciò in maniera aperta l’avvocatessa. Questa ha sporto denuncia e, a seguito del processo, Faragalli è stato condannato ad una pena pecuniaria, al ristoro delle spese legali ed al pagamento del danno subito dalla professionista. Successivamente a questa vicenda, il sindaco Caracciolo azzerò la Giunta, estromettendo Faragalli.
Ora il Faragalli è candidato a sindaco come espressione diretta di Gianluca Gallo. Nulla di male direbbe l’uomo della strada. 
Allora cerco di darle un quadro complessivo. Successivamente alla sua estromissione dalla Giunta, per i motivi sopra evidenziati, Faragalli da dipendente di una farmacia di Montalto si trova a rilevare una farmacia in difficoltà economiche a Cassano allo Jonio, zona Lauropoli, di proprietà di un’amica storica del Gallo.
Se ha il tempo di approfondire, consultando magari una visura storica della Farmacia Biagio Faragalli e G. di Cassano allo Jonio, potrà facilmente riscontrare che la stessa risulta di proprietà di due soci, Biagio Faragalli socio minoritario e Glenda Grimoli, socio di maggioranza. Guarda un po il caso!!!!
Secondo lei si può affidare il Comune di Montalto Uffugo ad un tale soggetto? Soprattutto se giungono notizie di incontri del candidato Faragalli con un gruppo di soggetti non proprio raccomandabili che controlla un bel po’ di voti, in un capannone della zona industriale di Montalto. Poveri noi…
Saluti, Alessandro Marra