‘Ndrangheta, maxi blitz della polizia tra Reggio, Lombardia e Toscana: oltre 100 arresti, duro colpo alla cosca Molè

Dalle prime ore di oggi, le Squadre Mobili di Reggio CalabriaMilanoFirenze e Livorno, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, hanno eseguito oltre 100 misure cautelari emesse dalle Procure Distrettuali Antimafia di Reggio Calabria, Milano e Firenze, a conclusione di articolate indagini che hanno riguardato esponenti della ‘ndrangheta operanti in stretto accordo tra loro, in diverse parti del territorio nazionale. Le attività investigative, nell’ambito delle quali è stata sequestrata oltre una tonnellata di cocaina importata dal Sudamerica, hanno riguardato soggetti di origine calabrese provenienti dalla Piana di Gioia Tauro, presunti appartenenti alla cosca Molè, attivi anche in Lombardia e in Toscana, e con ramificazioni internazionali. I reati contestati sono associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, detenzione e porto illegale di armi, autoriciclaggio, associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, produzione, traffico e cessione di sostanze stupefacenti, usura, bancarotta fraudolenta, frode fiscale e corruzione.

Le investigazioni, svolte sotto le direttive del procuratore aggiunto Gaetano Paci, rappresentano lo sviluppo degli elementi acquisiti durante l’operazione “Handover” – condotta sempre dalla squadra mobile sotto le direttive della DDA reggina – che il 21 aprile del 2021, era culminata nell’arresto di 53 soggetti indagati, a vario titolo, per associazione mafiosa, traffico e cessione di stupefacenti. In particolare, nel corso dell’indagine, furono monitorati rapporti sospetti tra presunti affiliati alla cosca Pesce e presunti affiliati alla cosca Molè oggetto dell’indagine odierna.

36 arresti

L’esecuzione del provvedimento riguarda 36 soggetti – 31 dei quali destinatari della misura cautelare in carcere e 5 ai domiciliari – nonché alla contestuale esecuzione del sequestro preventivo di 2 società, 4 terreni, immobili e rapporti finanziari Il filone milanese delle indagini è stato condotto congiuntamente dalla Polizia di Stato e dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Como.