‘Ndrangheta, sequestrato anche il Bingo di Reggio: chi è Michele Surace

Tra gli imprenditori arrestati questa mattina a Reggio c’è anche il titolare dell’unica sala Bingo di Reggio Calabria, Michele Surace, insieme al figlio Giuseppe. La sala Bingo, ubicata sulla vecchia via Provinciale di Archi, è stata sequestrata.

Michele Surace era stato già arrestato il 16 dicembre 2014 nell’ambito dell’operazione che aveva smantellato la cosca reggina Libri – De Stefano- Tegano operativa a Milano tra Piazza Prealpi e viale Certosa. Surace, ritenuto dagli inquirenti vicino alla cosca Tegano, quando decise di aprire un’altra sala Bingo a Cernusco sul Naviglio, nell’hinterland di Milano, si rivolse ai fratelli Martino per l’usuale protezione. La sala venne aperta, non andò bene e Surace chiese e ottenne dai Martino di farla bruciare per ottenere il premio assicurativo.

Nel 1990 Carmelo Ficara (altro imprenditore arrestato oggi insieme al suo socio), all’epoca impegnato nella speculazione edilizia che ha coperto il lungomare di Bocale di villette fin sopra la spiaggia, è stato sospettato di essere il vero mandante dell’omicidio del vigile urbano Giuseppe Macheda e si è dato alla latitanza, ma poi è uscito assolto dal processo a suo carico. Da allora, i suoi palazzi dilagano in città.

Secondo la Dda di Reggio. Surace e Ficara, insieme ai loro complici, sono il braccio imprenditoriale dei clan di Reggio Nord, vero e proprio polmone finanziario delle numerose attività loro riconducibili in città.