Occhiuto-Sgarbi, quando la chiacchiera diventa “arte”

Sgarbi annuncia la presentazione di una lista civica a sostegno di Occhiuto. Come si dice: al peggio non c’è mai fine. In questo momento così incerto per la città di Cosenza, dove tutti viviamo sospesi a un filo in attesa di non si sa bene cosa, ci mancava solo quell’idiota di Sgarbi.

Come se non avessimo già i nostri di idioti. Mi chiedo: qual è il bisogno che spinge questo soggetto a posarsi di nuovo nella nostra città? Non ditemi per cortesia la competenza perché anche a Cosenza esistono persone con lo stesso grado di cultura e competenza in materia artistica di questo mercenario dell’arte.

E poi, se è vero che lui ama il centro storico di Cosenza così come afferma da anni, come mai decide di candidarsi proprio con colui il quale più di tutti ha lasciato abbandonata a se stessa la città antica?

rifiuti 1

Questo è un dato che nessun arzigogolo o chiacchiera potrà mai nascondere. L’incuria, il lordume, il disfacimento, l’abbandono del centro storico sono purtroppo dati concreti e sotto gli occhi di tutti. Un declino inesorabile che con l’amministrazione Occhiuto ha toccato il fondo. Anche se ha cercato di ammantare il tutto con quella cazzata dei negozi a tempo che è durata qualche giorno. Un fallimento totale, tutti lo sanno, specie chi ha fatto questa esperienza.

Occhiuto più di altri ha mortificato il nostro centro storico, umiliandolo in continuazione con false promesse mai mantenute. Chiedete agli abitanti del centro storico se volete sapere come stanno realmente le cose. E dire che aveva basato tutto il suo programma sulla “rigenerazione” della città vecchia, quel marpione di Occhiuto.

santa lucia5

Si era inventato anche questa bella parola, rigenerazione, per l’occasione. Una colossale presa in giro. Basta leggere le “Chiacchiere di Occhiuto” da noi pubblicate (estratti dal suo programma elettorale del 2011) per capire l’infamità di questo soggetto e come vi ha preso in giro in tutti questi anni.

Fiumi navigabili, vetture elettriche, messa in sicurezza degli edifici, avvio di un piano di esproprio, artigianato, commercio, residenze, arte, cultura, spettacoli, tutto sempre paragonato alle grandi città europee: Parigi, Madrid, Londra, Roma.

rifiuti

Eppure nessuno dei suoi sostenitori gli fa notare che di tutto quello che lui aveva scritto nel programma niente è stato realizzato, nemmeno avviato. Che importa? Evidentemente per i suoi sostenitori il programma elettorale è cosa secondaria, tanto Occhiuto è bello e veste bene e gli si perdona tutto. Figuriamoci se non gli abboniamo anche questo.

Dunque, qual è il senso di questa candidatura? Semplice, quello di attrarre i voti di qualche vrasciolone disposto ancora a credere a questo bugiardo matricolato di Occhiuto e siccome non può più raccontarle lui le chiacchiere, ha chiesto a questo sciacallo della presenza di dirle al posto suo.

 

Ora vi intorteranno in tutti i modi. Dirà che il centro storico è bellissimo e va salvato. Arriveranno fondi di qua e di là e tutti diventeremo ricchi. Esattamente come ci raccontava Occhiuto 5 anni fa. E lo stesso Sgarbi 20 anni fa. E come avete potuto notare anche voi cittadini tutto è rimasto fermo, immobile.

E’ chiaro che Sgarbi si presta a questa operazione per meri interessi economici. Qualora dovesse partire qualcosa di reale e concreto per il centro storico lui si trova già pronto. Oltre ai suoi interessi economici e di immagine, è stato assoldato anche per fare il provocatore che poi è il suo vero mestiere.

Caro Sgarbi, Cosenza non ha bisogno di finti Messia come te. Men che meno delle tue provocazioni, visto il particolare momento politico cittadino. Esistono fior di studi sul centro storico eseguiti da bravi ed esperti architetti e storici dell’arte che da decenni studiano la città vecchia. Possiamo fare tranquillamente a meno delle tue costose indicazioni. Non ci serve la tua prosopopea, ma piuttosto un po’ più di onestà amministrativa, in questa città.

Non abbiamo bisogno di chi ci ricordi l’importanza di salvaguardare le nostre origini, lo sappiamo, e in tanti ogni giorno lo fanno a proprie spese. Quello che ci serve piuttosto è un sindaco che lavori realmente per questo. Non come ha fatto Occhiuto, che se n’è fottuto.

sgarbics1

Caro Sgarbi, hai sbagliato cavallo questa volta, perché Occhiuto non sarà mai più, per nostra fortuna, sindaco della città. Dunque ritorna da dove sei venuto, magari fatti un giro e vedi se puoi scroccare da qualche altra parte. Sono sicuro che qualcosa la trovi.

Anche perché, come sicuramente sai, Occhiuto non è il massimo della trasparenza e dell’onestà. Di fatto, lo dicono le carte, è un uomo fallito sotto tutti i punti di vista: professionale e politico. Questo lo dico anche per te, affinchè tu possa tutelarti prima che sia troppo tardi.

E poi, caro Sgarbi, te lo dico chiaro, noi cosentini non possiamo più permetterci il lusso di continuare a pagare i debiti di Occhiuto come è successo finora. Se poi è vero che siete tanto amici e una mano a saldare qualche creditore gliela vuoi dare tu, fallo, Sgarbi, ma non coinvolgete i cittadini. Perchè a questo solone di Occhiuto abbiamo già dato tanto, anzi troppo.

Allora, per cortesia, caro Sgarbi, se proprio non puoi farne a meno di sostenerlo a sindaco, vedi se puoi rifilarlo a qualcun altro. Sono sicuro che un bel Comune da qualche parte in Italia glielo trovi. E per finire un’ultima cosa ai sostenitori di Occhiuto: ma voi non siete quelli che dite che non volete persone da fuori tipo Presta (che al pari di Sgarbi nel suo campo è certamente tra i numeri uno), perchè che ne sa lui della cosentinità: allora mi spiegate che c’entra Sgarbi con la cosentinità?

GdD