Papa Francesco: “Dolore per le vittime di Cutro. Grande la gente di Calabria”

Un Papa Francesco visibilmente commosso ha ricordato oggi all’Angelus la tragedia dei migranti morti nel mare di Calabria, ha chiesto di fermare i trafficanti di esseri umani, ha espresso apprezzamento per la solidarietà dimostrata dalla popolazione locale e dalle istituzioni. «Esprimo il mio dolore per la tragedia nelle acque di Cutro presso Crotone. Prego per le numerose vittime, i familiari e i sopravvissuti, manifesto apprezzamento e gratitudine alla popolazione locale e a istituzioni per solidarietà e accoglienza verso nostro fratelli e sorelle», sono state le sue parole.
«Rinnovo il mio appello affinché non si ripetano simili tragedie», ha aggiunto. «I trafficanti di esseri umani siano fermati e non dispongano della vita di tanti innocenti. I viaggi speranza non si trasformino mai più in viaggi della morte. Che il Signore ci dia la forza di capire e di piangere». Qui si è fermato per alcuni secondi, visibilmente toccato. «Le limpide acque del Mediterraneo non siano più insanguinate da tali drammatici incidenti». «Il Signore ci dia la forza di capire e di piangere», ha detto.