Politiche 2018, i candidati del M5S: Misiti al posto della Tucci, a Cosenza la pupilla di Callipo

Dopo quelli del Pd, arrivano anche i nomi ufficiali dei candidati del Movimento Cinquestelle. Laura Ferrara, infatti, è stata delegata per il deposito delle liste in Calabria, avvenuta proprio nella giornata di oggi (il termine per presentare le liste nelle varie Corti d’Appello è fissato a lunedì alle 20).

Tra i candidati alla Camera nell’uninominale spunta il nome dell’ex candidato a sindaco di Lamezia, l’avvocato e docente universitario Giuseppe D’Ippolito (Catanzaro), in un primo momento tra i sostituti al Senato.

Con D’Ippolito all’uninominale alla Camera troviamo Massimo Misiti (Castrovillari); Francesco Sapia (Corigliano), Anna Laura Orrico (Cosenza), Elisabetta Barbuto (Crotone), Dalila Nesci (Vibo), Giuseppe Antonio Germanò (Gioia) e Federica Dieni (Reggio).

All’uninominale, poi, Margherita Corrado per Corigliano/Crotone; Nicola Morra per Castrovillari/Cosenza, Silvia Vono per Catanzaro/Vibo e Bruno Azzerboni per Reggio/Palmi.

La novità è la scesa in campo nel collegio Castrovillari-Paola del celebre chirurgo Massimo Misiti, che prende il posto di Candida Tucci, ormai smascherata da Iacchite’ nei giorni scorsi. Misiti non è molto meglio della Tucci: sarà un grande professionista, anche un luminare ma a livello politico è una grossa incognita e la sua storia di famiglia è quella del cugino Aurelio, trasformista per decenni sia nel centrosinistra che nel centrodestra, con all’attivo assessorati regionali con Chiaravalloti e avventure parlamentari che l’hanno portato da Di Pietro a… Berlusconi. Una candidatura ispirata dal solito Morra, lontana anni luce dagli ideali del M5S e molto “accomodante” per il rivale più temibile ovvero il Cinghiale junior, con i cui illustri parenti il senatore pentastellato ha un feeling pluriennale.

A Cosenza confermata l’ex pupilla di Pippo Callipo (ora sponsorizzata da Laura Ferrara), Anna Laura Orrico, la cui scelta ha già provocato vivaci polemiche tra gli attivisti. Nonostante questo, la signora Orrico è la grande favorita per la vittoria finale, visto che se la dovrà vedere contro il ribaltonista che non ha un voto ovvero Naccarato (centrodestra) e il saltatore della quaglia più famoso della Calabria ovvero Giacomo Mancini (centrosinistra).