Serie C, il Cosenza pareggia ad Andria e scivola al 6° posto

Un gol e un punto a testa tra Fidelis Andria e Cosenza. I padroni di casa vanno in vantaggio a una manciata di minuti dall’intervallo con una splendida punizione mancina di Rada che non lascia scampo a Saracco, con la palla che si infila sotto l’incrocio. Dopo otto minuti dal rientro in campo, i calabresi trovano il pari: rigore concesso, tra le proteste federiciane, per un fallo di mani in mischia e Loviso, dal dischetto, la piazza all’angolino lasciando immobile Maurantonio. Nel finale una grossa occasione per parte, entrambe nate da errori delle rispettive difese: prima Maurantonio rinvia su Tutino ma con un grande intervento ravvicinato si fa perdonare, poi Scaringella intercetta un errato retropassaggio e scaglia una bordata dai 15 metri che sfiora la traversa. Il Cosenza interrompe la striscia consecutiva di vittorie (5) ma prosegue la serie utile (8 risultati positivi consecutivi) anche se scivola al sesto posto in classifica. Domenica al Marulla (ore 16,30) arriva proprio il Siracusa 4° in classifica e c’è la grande occasione di sorpassare sia i siciliani che il Rende attualmente al quinto posto con un solo punto in più dei Lupi.

TOP: IL SECONDO TEMPO ROSSOBLU’

La ripresa del Cosenza: dopo aver preso gol sul finire della prima frazione, nell’intervallo ci si aspettava di capire come si sarebbe presentata nella ripresa la formazione di Braglia. Di sicuro nello spogliatoio il tecnico ha spronato i suoi, visto che la prima parte del secondo tempo è stata giocata in maniera ottimale, con ritmi alti, palloni pericolosi e tanta voglia di andare in gol. Anche dopo il pari i rossoblù non si sono accontentati, pur collezionando poche nitide palle gol. DIESEL

FLOP: PEREZ PEGGIORE IN CAMPO

Perez (Cosenza): partita sottotono per il grande acquisto del mercato invernale rossoblù. La sua presenza in campo sfugge ai più, con pochi palloni toccati e nessun pericolo causato alla porta avversaria. È vero che di palloni giocabili ne arrivano pochi ma da un calciatore del suo valore ci si aspetta molto di più. IMPALPABILE

TRATTO DA TUTTOC

FIDELIS ANDRIA – COSENZA 1-1

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): 1 Maurantonio; 19 Celli, 25 Quinto, 6 Rada; 14 Tiritiello, 11 Matera, 8 Piccinni, 17 Esposito (75′ – 7 Longo), 20 Di Cosmo (68′ – 3 Lobosco); 10 Lattanzio (75′ – 28 Taurino), 9 Croce (68′ – 13 Scaringella).
A disposizione: 22 Cilli, 2 Tartaglia, 3 Lobosco, 7 Longo, 13 Scaringella, 16 Minicucci, 18 Ippedico, 26 Scalera, 27 Antonicelli, 28 Taurino, 30 Camporeale.
Allenatore: Aldo Papagni

COSENZA (3-5-2) 22 Saracco; 5 Idda, 31 Dermaku, 29 Pascali; 2 Corsi, 21 Bruccini, 26 Loviso (63′ – 6 Palmiero), 20 Trovato (75′ – 3 Pinna), 30 D’Orazio (75′ – 7 Mungo); 11 Perez (75′ – 16 Baclet), 14 Okereke (57′ – 25 Tutino).
A disposizione: 1 Zommers, 3 Pinna, 6 Palmiero, 7 Mungo, 13 Pasqualoni, 15 Boniotti, 16 Blacet, 25 Tutino, 36 Braglia.
Allenatore: Piero Braglia.

ARBITRO: Mauro Giosuè D’Apice di Arezzo
Reti: 40′ Rada (FA); 53′ Loviso su rig. (CO)

RISULTATI 23^ GIORNATA SERIE C GIRONE C

Monopoli-Sicula Leonzio 1-1 (Sarao – Marano)

Catanzaro-Bisceglie 1-0 (Infantino)

Classifica: Lecce 49; Catania 42; Trapani 40; Siracusa 35; Rende 34; Cosenza, Matera 33; Francavilla, Monopoli 30; Juve Stabia 29; Catanzaro 28; Bisceglie 27; Reggina 25; Sicula Leonzio 23; Fondi, Andria 22; Casertana 21; Paganese 19; Akragas 10.