Provincia, il TAR dice no alle elezioni di Occhiuto. Ora tocca al Consiglio di Stato

Il Tar Calabria ha accolto il ricorso contro il presidente della Provincia di Cosenza Mario Occhiuto e, per l’effetto, ha annullato il decreto 4/16 con il quale aveva indetto i comizi elettorali per le elezioni di secondo grado del consiglio provinciale di Cosenza.
Le elezioni erano state fissate per il 23 ottobre.

A chiarire tutto è stato il Ministero dell’Interno, che con verbale della conferenza stato Regioni ed autonomie locali del 28/07/2016 n. 11/2106 ha proceduto all’interpretazione autentica della legge 56/2014 stabilendo che “le elezioni per i rinnovi dei consigli provinciali si indicono e si tengono entro 90 giorni dalla loro scadenza, tale previsione vale per tutti i consigli provinciali in Italia”.

E’ facilmente prevedibile che Occhiuto proporrà ricorso al Consiglio di Stato, ragion per cui bisognerà attendere il pronunciamento dell’ultimo grado di giudizio prima di arrivare alla fine della telenovela con Graziano Di Natale del PD che reclama il suo posto.

In attesa della decisione del Consiglio di Stato, Occhiuto rimarrà al suo posto. Se avrà torto, il Governo nominerà un commissario fino allo svolgimento delle elezioni.