Reggio, arrestato boss della ‘ndrangheta per plurimo tentato omicidio

Dalle prime ore di questa mattina, su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, gli investigatori della Polizia di Stato stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un elemento di vertice della ‘ndrangheta reggina. Nell’ambito dell’operazione, denominata “Nerone”, è finito in manette Antonino Labate, di 68 anni, elemento di elevato spessore criminale appartenente all’omonima cosca di ‘ndrangheta operante nella zona sud della città. L’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria ha consentito di individuare nel boss Antonino Labate l’autore materiale di un incendio appiccato, a fine febbraio, ad un’abitazione nella zona sud di Reggio Calabria, allo scopo di cagionare la morte di sei cittadini stranieri di origine rumena, di cui due bambini in tenerissima età.

I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso la sala conferenze della Questura di Reggio Calabria.