Reggio, frana un pezzo di strada a Terreti. La nota del Comune

La pioggia copiosa, continua e incessante di questo weekend in Calabria ha provocato alcuni danni che si sono palesati nella giornata di oggi, anche a causa dei terreni saturi. Si stanno infatti innescando frane e microfrane su parte del territorio della provincia di Reggio, come si può vedere dalle immagini a corredo dell’articolo.

Questa mattina sono stati segnalati smottamenti nella strada di collegamento tra Reggio Calabria e Gambarie d’Aspromonte. Un tratto di strada di Terreti, infatti, è franato, all’altezza del bivio per Ortì. Alcune zone interessate dai danni hanno anche la viabilità interrotta.

Reggio Calabria, la nota del Comune sul rischio frane

“Nelle aree a rischio da frana, in particolare in quelle classificate dal PAI e/o indicate nel Piano di gestione del rischio alluvioni, c’è una probabilità media che possano verificarsi eventi di frana. In caso di evento sono da attendersi danni ai beni e sono possibili danni alle persone. Nelle aree a rischio d’inondazione, in particolare in quelle classificate dal PAI e/o indicate nel Piano di gestione del rischio alluvioni, c’è una probabilità media che possano verificarsi eventi di inondazione”. Così in una nota il Comune di Reggio Calabria.

“In caso di evento sono da attendersi danni ai beni e sono possibili danni alle persone. Nella sezione Documenti è possibile scaricare il documento integrale della Protezione Civile linea tratteggiata. L’Amministrazione comunale, invita i cittadini nelle aree a rischio, a rimanere presso la propria abitazione, evitando ogni spostamento non strettamente necessario, e richiamandosi alla massima prudenza, evidenziando le raccomandazioni diffuse dalla Protezione Civile”:

  • “non mettersi in viaggio se non strettamente necessario;
  • evitare i sottopassi;
  • abbandonare i piani seminterrati o interrati se ubicati in zone depresse o a ridosso di fiumi, torrenti tombati o con sezioni d’alveo ristrette per cause antropiche;
  • nelle aree indicate nel punto precedente raggiungere i piani superiori;
  • non sostare in prossimità di aree con versanti acclivi che potrebbero dare origine a colate rapide di fango e crolli di blocchi rocciosi”.