Regione, corsi di formazione: la longa manus di Adamo, Citrigno e gruppo iGreco

Mentre Mario Oliverio predica legalità, i suoi uomini e le sue donne di Giunta lo smentiscono quotidianamente.
Il decreto pubblicato dal dirigente della Formazione professionale proprio in questi giorni contiene un bel po’ di sorprese.
Appare più volte la rediviva associazione “Promoteo” di Aniello “Ciccio” Bafaro, impelagato fino al collo in vicende relative a corsi fantasma per come abbiamo più volte scritto, con processi in corso al porto delle nebbie. Voci molto insistenti riferiscono che Bafaro sia sotto “strozzo” di quel “galantuomo” di Pierino Citrigno e il suo interessamento per il “cliente” sarebbe funzionale a ricevere almeno una parte dei soldi che gli ha prestato con le sue consuete modalità.

Citrigno

Per non parlare dei due corsi che sono stati assegnati a Raffaele Cesario, cognato di “Bafaruzzu”, altro soggetto che vi raccomandiamo, ex consigliere a Cosenza, esperto in trasformismo, che dopo aver messo la firma per mandare a casa Occhiuto un anno fa, adesso si è legato a doppio filo indovinate a chi? Ma a Capu i liuni, naturalmente, al secolo Nicola Adamo.  
Brava Roccisano. Una gestione del settore a 90 gradi, come direbbero quelli del KeYaKù…

Ma le sorprese non finiscono qui. Ecco spuntare due corsi per una società di Cariati di un tale Gianpasquale Imperiale che incassa 400 mila euro. 
Peccato che questa società sia stata costituita appena un mese prima del bando.

Franco Bruno

E chi l’ha promossa? Franco Bruno, ex vicepresidente alla Provincia in quota Mario Occhiuto su input del gruppo iGreco, i presunti nemici di Oliverio. Gianpasquale Imperiale (ex PDL) e tutta la sua famiglia alle ultime elezioni comunali hanno votato compatti per la first lady dei cariatesi, oggi sindaca, Filomena Greco, avendo in lista addirittura il fratello della mamma di Gianpasquale, ultimo per numero di preferenze, e quindi trombato, ma come si vede ampiamente risarcito dal noto gruppo paramafioso.

Voci di corridoio danno per coinvolto nella vicenda cariatese anche il neopresidente della Provincia Franco Iacucci. Per il momento non ci sono prove tangibili ma lo attendiamo al varco. Già facendo ritornare Claudio Carravetta dirigente alla Provincia non ha fatto una bella figura ma se ci fosse il suo zampino anche in queste vicende non gli faremo sconti. Uomo avvisato, mezzo salvato.