Rende 2019: Rausa, l’Arlecchino che raccoglie firme illegalmente

Voci ricorrenti di cittadini indignati denunciano a Rende un altro episodio gravissimo da aggiungere al palmares dei misfatti della giunta Manna. Pare che un componente dell’ attuale maggioranza, tale Mario Rausa, meglio conosciuto come l’Arlecchino della politica locale, che tra l’altro riveste un ruolo istituzionale (presidente del consiglio comunale), si stia adoperando per la raccolta firme, necessaria per la presentazione di una lista e di un fantomatico candidato a sindaco, in vista delle prossime consultazioni elettorali.

Vorremmo ricordare al “novello statista” che la procedura della raccolta firme per la legittimazione di una lista a sostegno di un candidato sindaco, può attuarsi solo ed esclusivamente quando il nome del candidato sindaco è ufficiale, quando c’è un programma stilato e soprattutto quando esiste un elenco di persone che abbiano accettato la candidatura a supporto della lista in questione. Infine, la raccolta firme inizia solo dopo l’indizione dei comizi elettorali.
Se tutto ciò dovesse corrispondere a verità, saremmo di fronte all’ennesima barbarie perpetrata ai danni di ignari cittadini a cui, in modo fraudolento, è stata richiesta la firma.