In data 8 maggio 2019 Antonio Manzo riferiva ad Agostino Briguori di avere iniziato la sua attività di procacciamento dei voti seggio per seggio a Rende. In una conversazione, in particolare, Manzo chiarisce i termini del suo (e del suo “amico”) tornaconto per l’impegno a favore di Manna, già anticipato in precedenti conversazioni allorquando chiedeva un trattamento diverso rispetto a quello riservato ai singoli elettori. Manzo chiariva infatti a Briguori di fare comprendere a Marcello Manna la necessità di una remunerazione in denaro per lui e per il suo amico restando fermo l’impegno ad offrire un posto di lavoro per ogni famiglia votante sempre sotto forma di cooperativa sociale.
Gli avvenimenti dei 22 maggio 2019 forniscono concreti riscontri in ordine all’esistenza dell’accordo elettorale corruttivo siglato tra Briguori, Manzo e Manna. In particolar modo Manzo informava Briguori che due distinte famiglie residenti nel quartiere Nogiano di Rende, per un totale di 11 voti, avrebbero votato per un candidato facente parte di una delle liste a sostegno di Manna. Di questo sostegno elettorale il Briguori informava “Concettina” Coscarella (la segretaria di Mazzetta) comunicandole altresì che i sostenitori sarebbero stati presenti al comizio elettorale che Marcello Manna avrebbe svolto nel quartiere di Nogiano quella stessa sera.
Nella mattinata del 22 maggio 2019 Manzo cercava con insistenza Briguori e gli domandava se tale Orrico facesse parte di una delle liste a sostegno di Manna… Manzo rappresentava l’urgenza della cosa in quanto si trovava in compagnia di 10-11 persone che avrebbero votato per Orrico e quindi anche per Manna… Quindi il Briguori contattava la segretaria di Manna, che lo richiamava immediatamente. Briguori, con linguaggio volutamente allusivo, faceva riferimento ai voti di 20 persone da dirottare su Orrico, se vi fosse stato il placet di Manna, che – secondo Briguori – la Coscarella doveva urgentemente contattare. Qualche minuto dopo la Coscarella riferiva che il loro candidato era Marco Orrico, facente parte della lista Rende in Movimento ma che vi erano comunque anche altri candidati di altre liste con il cognome Orrico… Briguori chiama Manzo e ottiene conferma che Marco Orrico è… l’Orrico giusto e a questo punto Manzo comunicava le famiglie che avrebbero portato 11 voti al candidato Orrico e quindi a Manna. Si tratta delle famiglie Zingone e Lo Bianco di Nogiano di Rende. Subito dopo Manzo dava anche conferma che le due famiglie in blocco avrebbero partecipato al comizio dell’uomo che sussurrava alle mazzette previsto per quella stessa sera.
La sera del 22 maggio a Nogiano di Rende i militari della Guardia di Finanza di Cosenza effettuavano una specifica attività di osservazione del comizio elettorale di Marcello Mazzetta. Tra i presenti sono stati individuati Giuliano Zingone, Franco Zingone, Carlo Lo Bianco e Valeria Belmonte. Carlo Lo Bianco è stato fotografato mentre stringeva la mano a Marcello Manna. Era presente anche il candidato Marco Orrico.
A seguito della competizione elettorale del 26 maggio 2019 è stato accertato che i residenti della via Silvi del quartiere di Nogiano hanno votato al seggio numero 3 della scuola elementare Domenico Vanni. Il candidato Marco Orrico detto Lino ha ottenuto 87 voti in tutte le 34 sezioni elettorali del Comune di Rende e nel seggio numero 3 ha ottenuto 29 voti pari a un terzo del totale dei voti ottenuti.
