Rende, il M5S e il giornale di Famiglia (di Domenico Miceli)

La deriva dittatoriale dei giornali (di carta) di regime continua.

La solidarietà di Iacchite’ al consigliere comunale del M5S di Rende, Domenico Miceli, del quale pubblichiamo la denuncia.

Il giornale di Famiglia continua a dettare la linea a Manna e continua a censurare il Movimento 5 Stelle

Anche in questi giorni La Provincia di Cosenza, pseudo-giornale che continua a censurare le attività istituzionali del Movimento 5 Stelle a Rende arrivando finanche a pubblicare documenti contraffatti, detta la linea al precario sindaco di Rende.

Ma fa di più. Decide anche chi conta in Consiglio comunale tra i banchi della maggioranza e della minoranza.
Ricordiamo al direttore del sedicente quotidiano di disinformazione e ai suoi giornalisti, che il Movimento 5 Stelle che siede in Consiglio con il suo portavoce Domenico Miceli, non è subalterno a nessun’altra forza politica, porta avanti una linea che non lo accomuna a nessun altro gruppo e, soprattutto, non fa accordi con nessuno. Non riconoscere questo significa non capire nulla di politica e peggio ancora, non saperla rappresentare compiutamente ai propri lettori.
Il diritto ad essere informati è alla base del rapporto lettore-giornalista. Anche di quei lettori inconsapevoli che aspettano in qualche sala d’attesa di qualche clinica privata convenzionata col pubblico…

Domenico Miceli