Rende, le bugie di Manna sul predissesto finanziario: interrogazione di Petrassi

Carlo Petrassi, capogruppo di Rende Bene Comune, ha reso noto il testo di una interrogazione presentata al sindaco Marcello Manna sul delicato tema del predissesto finanziario.

Oggetto: interrogazione a risposta scritta in tema di richiesta di fuoriuscita dalla procedura decennale di predissesto finanziario da presentare alla Corte dei Conti.

Il sottoscritto consigliere comunale  Carlo Petrassi, presidente del gruppo consiliare “Rende Bene Comune”,

PREMESSO

  • che da più tempo e in più occasioni pubbliche, anche durante lo svolgimento di alcuni consigli comunali, ha annunciato la volontà Sua e dell’amministrazione da Lei presieduta di procedere ad una nuova rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale da presentare alla Corte dei Conti ai sensi dell’art. 1 comma 714 della legge n. 218/2015;
  • che dalle Sue dichiarazioni si evince che lo scopo principale di questa nuova rimodulazione del piano di riequilibrio sarebbe quella di ottenere una riduzione da 10 a 3 anni dei tempi necessari per fare uscire il comune di Rende dalla procedura di predissesto finanziario;

CONSIDERATO

  • che l’eventuale fuoriuscita anticipata dalla procedura di predissesto, al di là delle diverse letture politiche che si possono fare, se si potesse effettivamente realizzare, determinerebbe dei risvolti certamente positivi nella gestione economica del comune in quanto verrebbero a decadere tutta una serie di vincoli economici imposti dalla suddetta procedura a cominciare dall’innalzamento al massimo dell’ imposizione fiscale comunale che tanti disagi ha portato ai cittadini rendesi;

RITENUTO

che il governo nazionale con il decreto legge del 24 giugno 2016 n.113 all’art. 15 ha previsto l’allungamento facoltativo al 30 settembre 2016 dei termini di presentazione per i comuni della rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario ribadendo che la durata della procedura dovrà restare quella originaria e che quindi nel caso del comune di Rende dovrebbe restare a 10 anni;

SI INTERROGA IL SIG. SINDACO DI RENDE PER CONOSCERE

  1. la normativa di riferimento e l’interpretazione giuridica della stessa sulla base della quale si ritiene di poter chiedere alla Corte dei Conti una riduzione da 10 a 3 anni dei tempi di fuoriuscita dalla procedura di predissesto finanziario;
  2. qualora fosse accertato un eventuale errore tecnico-giuridico circa l’individuazione della normativa di riferimento, se intende appurare eventuali responsabilità e quali provvedimenti consequenziali intenda adottare.

Carlo Petrassi

capogruppo Rende Bene Comune