Rende, perché tutto questo mistero sugli stipendi di sindaco e assessori?

FACCIO seguito al post su iacchite.com sulle “Commissioni consiliari usate come Bancomat” per chiedere la pubblicazione dei compensi del sindaco, del presidente del Consiglio comunale e degli assessori. Confesso che ci ho provato, ma non sono riuscito a trovare la determina o la delibera che fosse.

Cinque grandi ingiustizie

  1. Trovo profondamente ingiusto che consiglieri (tutti, anche quelli d’opposizione) percepiscano compensi, mentre ci sono dipendenti che sono precari e svolgono lavoro part-time.
  2. Trovo ingiusto che mentre ci sono dipendenti che sono precari e svolgono lavoro part-time, ci siano assunzioni di personale di staff del sindaco.
  3. Trovo ingiusto che mentre ci sono dipendenti che sono precari e svolgono lavoro part-time, si indicano concorsi di assunzione di personale in mobilità.
  4. Trovo ingiusto che mentre ci sono dipendenti che sono precari e svolgono lavoro part-time, si consentano spese di missione all’Expo di Milano.
  5. Trovo ingiusto che mentre ci sono dipendenti che sono precari e svolgono lavoro part-time, si spendano soldi per sondaggi telefonici (ma di questo ce ne occuperemo fra un po’) da parte di società esterne.

Troverei giusto che queste cose fossero eliminate e che i soldi recuperati fossero destinati all’aumento di ore a tutti i dipendenti part-time.

Se Insieme per Rende vincerà le prossime elezioni l’eliminazione di queste ingiustizie sarà immediatamente attivato.

Maggiore trasparenza

Nel frattempo, però, chiediamo all’amministrazione comunale di Rende di essere almeno trasparente o maggiormente trasparente.

Faccia sapere ai cittadini di Rende:

  • I compensi erogati
  • I rimborsi spese effettuati
  • Le spese per l’acquisto di telefonini aziendali
  • Le spese di canoni o abbonamenti di telefonia mobile

Marcello Manna, Annamaria Artese, Antonio Crusco, Vittorio Toscano, Vincenzo Pezzi, Marina Pasqua, Ida Bozzo, Francesco D’Ippolito e Pia Santelli.

Gianfranco De Franco

Insieme per Rende

(Nella foto in alto in senso orario, Ida Bozzo, Antonio Crusco, Annamaria Artese, Vincenzo Pezzi, Vittorio Toscano, Pia Santelli e Marina Pasqua)