«Il morale è alto e senz’altro la classifica ci aiuta lavorare con la concentrazione e nel modo giusto, affrontando sempre le partite con tranquillità e serenità, senza la preoccupazione di dover vincere per forza», ha dichiarato l’allenatore del Rende Francesco Modesto nella conferenza stampa della vigilia.
SULLA VIBONESE
«Ritengo la Vibonese sicuramente una squadra difficile da affrontare. Inoltre ho molto rispetto il tecnico Orlandi, che è stato mio allenatore alla Reggina, è molto meticoloso e studia bene gli avversari. Noi dovremo quindi stare attenti e pronti a fare la nostra la partita. Cosa temere? E’ una squadra costruita con gente sia di esperienza che desiderosa di emergere. Davanti hanno giocatori che rompono gli equilibri, sono veloci e bravi negli uno contro uno. Squadra che sembra farti giocare ma poi quando riparte fa male perchè ha tanta gente veloce nelle ripartenze».
OCCHIO ALLA CLASSIFICA
Insomma Rende determinato e sicuramente non distratto dal poter guardare tutti dall’alto. «I ragazzi – spiega Modesto – devono pensare solo a lavorare. Se continuiamo così avremo fatto qualcosa di grande, se dovessimo invece “sbandare” faremmo pensare agli addetti ai lavori di aver mollato e questo non possiamo permetterlo».
Ben sette i precedenti, tra le due squadre, in casa dei biancorossi cosentini. Bilancio, leggermente, a favore del Rende. Quattro vittorie contro le tre, fuori casa, della Vibonese.
Francesco Modesto vestì, da calciatore, la maglia della Vibonese nella stagione 2000/01. E’ il caso di dire che l’allievo sfiderà il maestro, in quanto Modesto, nella sua ultima stagione nella gloriosa Reggina, fu allenato da Nevio Orlandi, attuale allenatore della Vibonese, chiamato dal presidente Foti per sostituire Ulivieri sulla panchina amaranto.
