Report rivela: “Il ds della Lazio Igli Tare proprietario occulto di 400 sale scommesse nel mirino di ‘ndrangheta e Sacra Corona”

ESCLUSIVA REPORT: IL DS DELLA LAZIO IGLI TARE PER LA PROCURA DI BARI SAREBBE IL PROPRIETARIO OCCULTO DI 400 SALE SCOMMESSE IN ALBANIA FINITE NEL MIRINO DEI CLAN
#Report questa sera 21.20 Rai3

Il potente direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, sarebbe il proprietario occulto di 400 sale scommesse in Albania. La notizia è contenuta in un’indagine della Guardia di Finanza di Bari che nel 2018 ha portato all’arresto di decine di persone legate a Cosa nostra, ‘ndrangheta e Sacra Corona Unita, che cercavano di riciclare denaro attraverso società di gioco d’azzardo. Una di queste, la Top Bast, secondo gli investigatori italiani sarebbe riconducibile a Igli Tare e al fratello Genti, console albanese in Turchia: proprio lui, nel 2015, è stato contattato dagli uomini dei clan per un tentativo d’acquisto. I due fratelli Tare non sono stati indagati dalla Procura di Bari, perché la compravendita non si è conclusa. Gli atti dell’indagine sono stati trasmessi dai magistrati alla Figc, che però non ha mai aperto un’inchiesta sportiva sul ds della Lazio, come ha confermato lui stesso a Report. Tare ha poi voluto precisare la sua “assoluta estraneità” e la “falsità delle notizie” presenti nell’inchiesta della Guardia di Finanza e dei pm baresi.

LE TRAME OSCURE DEL CALCIO
Nell’inchiesta di Daniele Autieri in onda questa sera tutti i retroscena e i segreti del calcio italiano, con i nomi e i volti dei nuovi padroni del calcio: le pressioni di Leonardo Bonucci sul giovane compagno di squadra alla Juventus Dejan Kulusevski per cambiare procuratore. L’improvviso voltafaccia al proprio agente della giovane promessa del Genoa Gianluca Scamacca. Gli intrighi dietro l’acquisto per 20 milioni di euro dell’attacante kosovaro Vedat Muriqi, uno dei giocatori più pagati dalla S.S. Lazio da quando Claudio Lotito è presidente del club e che ha fatto panchina per quasi tutto l’anno. Le voci su un presunto acquisto della procura del centrocampista della AS Roma Jordan Veretout da parte di un agente finito più volte nel mirino degli investigatori per i suoi presunti rapporti con uomini della camorra. La costosa compravendita del giovanissimo Nicolò Rovella tra Juventus e Genoa che ha permesso ai rossoblù di sistemare il bilancio.