Rino lo zerbino e quei lavori a casa della figlia con i soldi dei caggi

In attesa di capire come mai nelle ordinanze della procura di Cosenza non figuri mai Carmine Potestio, il vero cervello dell’organizzazione criminale specializzata negli affidamenti diretti degli appalti spezzatino agli amici degli amici, che agiva per nome per conto di Occhiuto, vi “rinfreschiamo” la parte dell’ordinanza dove l’ingegnere Bartucci altrimenti detto Rino lo zerbino utilizza la sua posizione di dirigente per chiedere alla ditta Amendola la ristrutturazione della casa della figlia, in cambio di favori nell’assegnazione degli appalti spezzatino.