Robertino, l’azienda vinicola “Tenuta del Castello” e le concessioni petrolifere dell’Eni in Basilicata

Buongiorno dott . Carchidi. In queste ore tutti i papponi della Calabria parassita stanno gozzovigliano alla faccia dei calabresi in quel di Verona per il gran caravanserraglio di Vinitaly. La beffa delle beffe è data dal fatto che il presidente della Regione, il parassita per eccellenza, è stato anche – per qualche anno – un sedicente imprenditore del settore e ora si atteggia anche ad esperto di… stacippa.
Ho letto sul suo sito che insiste a scavare sui rapporti tra Posteraro – ovvero il bancomat della famiglia Occhiuto – e Roberto Occhiuto. E vorrei suggerirle qualcosa.

OCCHIUTO VENDE LA TENUTA DEL CASTELLO A IMPRENDITORE LUCANO (https://www.iacchite.blog/robertino-la-vigna-e-finita-la-tenuta-del-castello-spolpata-fino-allosso-e-venduta-a-un-imprenditore-lucano/)

Le è sfuggito secondo me un punto delicato della vicenda sulla cessione dell’azienda agricola dei due (Tenuta del Castello) ad un noto imprenditore della Basilicata. Ora, lei avrà senz’altro i mezzi per visionare i bilanci sulla base dei quali il lucano ha acquistato l’azienda. Poi basterebbe fare una ricerca sui bilanci depositati alla Camera di Commercio per verificare agevolmente che sono diversi. Cosa che il nuovo proprietario sa perfettamente, anche se ufficialmente grida che è stato “truffato”…. Peccato, però, che non abbia mai portato i bilanci in procura… E ormai è passato un bel po’ di tempo da quando è stata siglato l’affare… La risposta la troverà tra le concessioni petrolifere Eni assegnate dalla Regione Basilicata, amministrata dal centrodestra.
Ritiene possibile che uno si possa mettere contro un governatore di centrodestra come Occhiuto e non temere ripercussioni da quello della Basilicata ? (Sempre di centrodestra)…

Sono certa che approfondirà.
buona giornata