SAN LUCIDO, GLI EX LPU – LSU RIVENDICANO AUMENTO DEL MONTE ORE E MIGLIORI CONDIZIONI LAVORATIVE
È necessario porre all’attenzione dell’amministrazione regionale e del governo nazionale la situazione che vivono i dipendenti ex Lpu ed ex Lsu del Comune di San Lucido (Cs).
Questi lavoratori, stabilizzati dalla Regione tra il 2010 e il 2011 attraverso contratti di 5 anni part time per 18 ore settimanali, sono divenuti invisibili agli occhi di tutti gli interlocutori istituzionali, abbandonati al loro destino.
Gli ultimi provvedimenti adottati di concerto tra Stato/Regioni/Enti Locali, hanno consentito la stabilizzazione di altri lavoratori ex Lpu ed ex Lsu presenti nel bacino regionale, con impiego di 30 ore settimanali, attraverso contributi statali e regionali da erogare agli enti utilizzatori fino al loro pensionamento dei dipendenti stessi.
Nessuno però si è preoccupato della situazione dei precari stabilizzati in precedenza.
Ogni giorno questi lavoratori ricevono la massima disponibilità da parte degli amministratori locali ma nonostante le buone intenzioni questi non possono intervenire migliorando le condizioni dei dipendenti a causa della difficile situazione finanziaria in cui versano le piccole amministrazioni.
Non si può non registrare una differenza di trattamento sulla quale confidiamo si intervenga presto.
Un’altra paradossale difficoltà riguarda i contributi previdenziali da erogarsi per il periodo antecedente le stabilizzazioni, infatti malgrado la normativa nazionale preveda l’equiparazione tra Lsu ed Lpu, l’Inps riconosce per gli Lsu i contributi figurativi per tutti gli anni di precariato mentre per gli Lpu riconosce i contributi figurativi solo per l’anno in cui ha corrisposto direttamente il sussidio.
I lavoratori chiedono a gran voce l’intervento delle istituzioni affinchè, anche alla luce delle risorse previste dal PNRR, si giunga ad un miglioramento delle loro condizioni lavorative e di vita.
Cosenza, 24.05.2023
USB Cosenza
