Comunicato stampa
San Nicola Arcella (Cs), in spiaggia un defibrillatore salvavita
Lo strumento è stato donato da un anonimo frequentatore dello stabilimento balneare Lido Baia Azzurra
Un turista frequentatore dello stabilimento balneare Lido Baia Azzurra di San Nicola Arcella, sensibile ai temi della prevenzione sanitaria con particolare rifermento alla dotazione di strumenti salvavita nei luoghi di aggregazione sociale, ha deciso di donare un defibrillatore semiautomatico (Dae) alla nota spiaggia gestita dalla signora Rosaria Vaccaro. Come auspicato dall’Ordinanza Balneare 2019 del Comune di San Nicola Arcella il Lido Baia Azzurra da oggi è dotato di questo strumento adatto al pronto soccorso cardiaco.
Al bagnino-gestore Enrico Manco il compito di utilizzare l’apparecchio salvavita. Ogni bagnino con abilitazione, durante la propria formazione viene avviato all’uso di questi strumenti.
MINUTI PREZIOSI–
La presenza di un defibrillatore Dae in ogni stabilimento è un requisito importantissimo. Nel periodo estivo le spiagge si affollano di persone dalle più svariate età e patologie che spesso restano sotto il sole anche nelle ore più calde. Il forte caldo e l’eccessiva sudorazione aumentano la possibilità di avere un malore, in special modo per i soggetti a rischio, e non sempre nei pressi dello stabilimento sono presenti strutture adeguatamente attrezzate ad intervenire.
Avere a disposizione un defibrillatore consente di guadagnareimportantissimi minutimentre si attende l’arrivo del personale medico.
TEMPESTIVITA’ DELL’INTERVENTO
Come è ormai noto a tutti, la tempestività dell’intervento nei casi di arresto cardiaco è il fattore discriminante per far sì che il cuore torni a battere senza arrecare danni all’organismo. In Italia ogni anno 70.000 persone vengono colpite da arresto cardiaco. Il tasso di mortalità oggi è, fortunatamente, molto più basso rispetto al passato, sceso al di sotto dell’11%, e oltre l’80% dei decessi avviene lontano da ospedali e strutture sanitarie.