Tornano in piazza anche a Cosenza le Sentinelle in Piedi – gruppi informali organizzati contro l’antiomofobia, le unioni e le adozioni omosessuali – a partire dalle 17.
Per l’occasione Piazza dei Bruzi viene completamente recintata e una cinquantina di forze dell’ordine tra carabinieri, polizia, guardia di finanza e digos difendono il presidio.
L’appuntamento delle Sentinelle in Piedi raccoglie la chiamata nazionale del 23 e 24 gennaio in difesa della famiglia tradizionale, contro la libertà di orientamento sessuale.
La simbolica lettura silenziosa del gruppo ultra cattolico viene disturbata dal sit-in convocato da un gruppo antiautoritario e anticlericale del capoluogo bruzio, che informa i passanti sul motivo della militarizzazione della piazza del municipio con un volantino di denuncia contro il carattere discriminatorio di questi gruppi, definiti dai manifestanti “fondamentalisti cattolici”.
A manifestazione inoltrata una sentinella alza il tono della voce per rivolgere la sua lettura ai contestatori scatenando un breve e più acceso botta e risposta, nell’atmosfera surreale di Piazza dei Bruzi in cui erano più numerose le file delle forze dell’ordine che quelle di entrambi i presidi.
Delfina Donnici
Free Kiko (foto)