Sequestro Tecnis, la Sibaritide chiede garanzie a Palla Palla

L’Area Urbana Corigliano – Rossano e l’intera area della Sibaritide, da Trebisacce fino a Cariati, ai confini con la provincia di Crotone, meritano di sapere quale sarà il destino del nuovo Ospedale. Il Presidente della Giunta Regionale Mario Oliverio intervenga con celerità per rassicurare questo territorio al quale da troppo tempo è negato il diritto alla salute.

È quanto dichiara il sindaco di Corigliano Giuseppe Geraci esprimendo preoccupazione per la vicenda giudiziaria delle ultime ore che vede coinvolta la TECNIS, la società alla quale erano stati affidati i lavori per la realizzazione degli ospedali della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro.

La sezione misure di prevenzione del tribunale di Catania ha ordinato la nomina di un amministratore giudiziario e il relativo sequestro delle azioni delle tre società che compongono il gruppo Tecnis (Artemis spa, Cogip holding e Tecnis spa): un’operazione da un miliardo e mezzo di euro.

“Il rischio di un ulteriore stop all’avanzamento delle fasi procedurali per la realizzazione della nuova struttura – dichiara Geraci – si era già palesato nei mesi scorsi. Avevamo già chiesto alla Regione Calabria, di fare chiarezza e di pretendere soluzioni efficaci e celeri, al fine di evitare di poter andare incontro ad eventuali contenziosi, e al rischio di perdere definitivamente il finanziamento previsto per questa opera strategica. L’invito, ora più che mai valido, al Governatore Oliverio è di trovare strade alternative per uscire da questa situazione di stallo”.