L’Empoli sbanca Cosenza: 2-0, un gol per tempo. Undicesimo risultato utile consecutivo per gli azzurri e pessimo inizio d’anno per i Lupi, che comunque possono recriminare per il rigore a dir poco generoso assegnato ai toscani e per due traverse colpite ed escono a testa alta dal confronto con una delle corazzate del campionato. Anche se continua l’incredibile “tabù” del Marulla. In questa stagione nessuna vittoria e purtroppo quella di oggi è la quarta sconfitta sul terreno amico.
LA CRONACA
Dopo appena 23 secondi, su cross di Fiamozzi dalla destra, Idda rischia l’autogol con un intervento goffo: il pallone calciato dal difensore termina in angolo.
Al 3’ Olivieri impegna severamente Falcone con un diagonale dai 20 metri dalla sinistra: il portiere si salva in corner. Dopo dieci minuti di marca empolese, il Cosenza prende le misure: confronto più equilibrato. Al 28’ padroni di casa vicinissimi al vantaggio: su tiro dalla bandierina di Bahlouli, Sacko stacca di testa colpendo la parte alta della traversa da pochi passi. Al 32’ ancora Sacko, ben servito da Gliozzi, calcia a giro appena entrato in area da sinistra mettendo di poco a lato. Al 38’ bel traversone di Kone dalla sinistra: a Bouah, dall’altra parte dell’area di rigore, resta il colpo in canna. Al 41’ lampo dei toscani: Ricci verticalizza splendidamente, Matos calcia dai 13 metri trovando la respinta coi piedi di Falcone.
Al 44’ Tiritiello viene a contatto in area con Matos: Massa non ha dubbi e fischia il penalty ma la decisione è tutt’altro che limpida e fa arrabbiare e non poco i Lupi, visto che l’intervento del difensore è sembrato nettamente sul pallone. Olivieri trasforma il calcio di rigore (tiro alla destra dell’estremo difensore), portando avanti l’Empoli. Primo tempo suddiviso in tre parti: avvio azzurro, fase centrale col Cosenza più intraprendente, finale nuovamente a tinte azzurre. Ma incontro bilanciato. Occhiuzzi inserisce Sueva per dare più peso al reparto offensivo. Ma l’inizio di ripresa dell’Empoli è autorevole. All’8’ Stulac dalla distanza costringe il portiere alla respinta centrale. Al 10’ Occhiuzzi butta dentro anche Carretta per un Cosenza tutto all’attacco.
Al 21’ il subentrato La Mantia si divora il raddoppio: pescato da Matos sulla destra, in area di rigore, a tu per tu con Falcone sbaglia clamorosamente. Al 22’ conclusione di Matos dal limite: la palla finisce alta, sopra la traversa. Al 29’ seconda traversa cosentina: la colpisce Vera dai 22 metri. Al 43’ l’Empoli la chiude: La Mantia trova Mancuso sul filo del fuorigioco e l’attaccante, appena entrato, supera Falcone in disperata uscita. Il Cosenza reclama anche in questo caso per un fallo di La Mantia su Ba prima dell’ultimo passaggio ma oggi non era proprio giornata. Ora la parola passa a Sua Maestà il calciomercato e il diesse Trinchera dovrà lavorare molto per rafforzare la squadra, soldini del patron Guarascio permettendo, naturalmente.
COSENZA – EMPOLI 0-2
COSENZA (3-4-1-2): Falcone; Tiritiello, Idda, Legittimo; Bouah (10’ st Carretta), Petrucci (14’ st Sciaudone), Kone (30’ st Ba), Vera (30’ st Petre); Bahlouli (1’ st Sueva); Sacko, Gliozzi. A disposizione: Matosevic, Saracco, Ingrosso, Bruccini, Borrelli. Allenatore: Occhiuzzi.
EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli; Fiamozzi, Casale, Romagnoli, Parisi; Ricci (41’ st Zurkowski), Stulac (28’ st Damiani), Haas; Bajrami (41’ st Mancuso); Matos (28’ st Moreo), Olivieri (14’ st La Mantia). A disposizione: Furlan, Terzic, Zappella, Pirrello, Viti, Nikolaou, Cambiaso. Allenatore: Dionisi.
ARBITRO: Massa di Imperia. Assistenti: Lombardi/Dei Giudici.
MARCATORI: 45’ pt Olivieri rig; 43’ st Mancuso.
NOTE: pomeriggio piovoso, partita a porte chiuse. Ammoniti: Haas, Tiritiello, Vera, Romagnoli, Sciaudone. Angoli: 6-5 per il Cosenza. Recuperi: 1’ pt + 4’ st.
OCCHIUZZI: “GARA CONDIZIONATA DAGLI ERRORI ARBITRALI”
Il tecnico rossoblù Roberto Occhiuzzi è intervenuto in conferenza stampa al termine di Cosenza – Empoli. Queste le sue dichiarazioni: “Ci sono due errori arbitrali enormi in occasione dei gol subiti, a mio avviso gli arbitri hanno bisogno del VAR. Sul rigore concesso all’Empoli l’intervento di Tiritiello è nettamente sulla palla, mentre sul secondo gol c’è un fallo evidente su Ba. Gli arbitri fanno il loro lavoro ma hanno bisogno di un supporto. Non abbiamo iniziato bene, dopodiché la gara si è messa come volevamo noi. Spesso eravamo nella loro metà campo, dispiace per il gol subito poco prima dell’intervallo. Ad oggi i numeri dicono che siamo in zona pericolo, i conti si faranno alla fine. Non credo che oggi non ci sia stata la prestazione, la squadra si è impegnata e ha preso due legni giocando contro la capolista. Faremo delle valutazioni in sede di calciomercato, quello che vogliamo è mantenere la categoria. Devo dare di più soprattutto io. Qui c’è l’abitudine ad analizzare i dati impietosi e non quelli più rassicuranti. Ho dei giocatori di categoria che danno l’anima. E’ normale che dovremo intervenire e apportare dei correttivi all’organico. Abbiamo le idee chiare su chi scegliere, il direttore è già al lavoro”.
