Stavolta il Cosenza vince e anche in rimonta, dopo averne subite troppe nelle ultime partite. I Lupi ribaltano la partita contro l’Ascoli e vincono uno spareggio-salvezza fondamentale – seconda vittoria stagionale al Marulla e quinta stagionale -, ricacciando a 4 punti di distacco i bianconeri e raggiungendo quota 32. Dopo il vantaggio di Quaranta e aver perso Gerbo e Petrucci per infortunio, la squadra di Occhiuzzi ha trovato la forza per pareggiare con Tremolada su calcio di rigore e di completare la rimonta con un gran bel gol di Ben Kone – subentrato a Petrucci – ad inizio di ripresa. E lunedì arriva al Marulla la Cremonese per un’altra partita decisiva verso la strada che porta alla salvezza.
Il Cosenza oggi ha dato l’anima, imponendo il suo ritmo con Crecco – grande spinta – sulla corsia di sinistra in particolare evidenza insieme a Corsi – subentrato a Gerbo – su quella di destra e alla coppia Sciaudone-Kone che ha dato tanta qualità e quantità dietro Tremolada, Trotta e Gliozzi che comunque hanno fatto la loro parte. La squadra ha reagito al meglio al contraccolpo psicologico del vantaggio ascolano e ha ripreso in mano la gara con grande carattere. Il gol di Ben Kone in apertura di ripresa è stato preceduto da altre tre limpide occasioni da rete che hanno visto protagonisti Tremolada, Ingrosso e Gliozzi. L’Ascoli è andato in evidente ansia e i Lupi ne hanno approfittato per piazzare la zampata vincente di Ben Kone, da molti invocato nella formazione titolare. Nel finale l’Ascoli ha avuto due occasioni e recrimina per un gol annullato all’ex D’Orazio ma il Cosenza la vittoria l’ha meritata tutta. Particolari note di merito anche per Ingrosso, vicino anche al gol e Legittimo, autore di un salvataggio importante nel finale.
LA CRONACA
5′ Ottima giocata di Tremolada sulla sinistra, Pucino saltato e traversone sul secondo palo, non ci arriva per un soffio Trotta
21′ Ascoli in vantaggio con Quaranta, che supera Falcone di testa su punizione tesa di Sabiri dalla sinistra. Primo gol in Serie B per il difensore bianconero
45′ Rigore per il Cosenza per una trattenuta di Brosco su Gliozzi su cross dalla destra di Corsi. Ammonito il capitano bianconero. Tremolada che dal dischetto spiazza Leali. Terzo centro in campionato per il trequartista rossoblù
47′ Sinistro rasoterra di Tremolada dai 20 metri, si accartoccia Leali e fa suo il pallone
50′ Cosenza pericoloso con un colpo di testa di Ingrosso che sfiora il palo su corner dalla destra
52′ Cross interessante di Sciaudone sul secondo palo per Gliozzi che, in tuffo di testa, non ci arriva
53′ Vantaggio del Cosenza con Kone, che dopo una serie di rimpalli fredda Leali con un mancino rasoterra dalla lunetta. Primo centro in campionato per il 21enne centrocampista ivoriano
78′ Cosenza pericoloso con un destro da posizione laterale di Gliozzi, ben servito in verticale da Tremolada, deviato in corner da Leali
83′ Guizzo di Bidaoui sulla sinistra e servizio per D’Orazio che appoggia in fondo alla rete, l’arbitro annulla perché a suo avviso il pallone aveva superato la linea di fondo. Decisione contestata dall’Ascoli
92- Chance per Parigini servito da Cangiano, decisiva la deviazione in spaccata di Legittimo
COSENZA-ASCOLI 2-1
COSENZA: Falcone; Ingrosso, Idda, Legittimo; Gerbo (17′ pt Corsi), Sciaudone, Petrucci (32′ pt Kone), Crecco; Tremolada (35′ st Bahlouli); Trotta, Gliozzi. A disposizione: Saracco, Tiritiello, Carretta, Sacko, Bouah, Schiavi, Vera, Antzoulas, Sueva. All. Occhiuzzi.
ASCOLI: Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, Kragl (11′ st D’Orazio); Eramo (18′ st Caligara), Buchel (11′ st Parigini), Saric; Sabiri (30′ st Cangiano); Bajic (30′ st Simeri), Bidaoui. A disposizione: Sarr, Corbo, Mosti, Pinna, Avlonitis, Cacciatore, Caligara, Danzi. All. Sottil.
ARBITRO: Paolo Valeri di Roma 2 (Lombardi – Lombardo). IV UOMO: Matteo Marchetti di Ostia Lido.
MARCATORI: 21′ pt Quaranta (A), 46′ pt rig. Tremolada (C), 8′ st Kone (C).
NOTE: Partita disputata a porte chiuse in un giornata soleggiata e tipicamente primaverile con temperatura di 20°C circa. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: 16′ pt Kragl (A), 45′ pt Brosco (A), 15′ st Ingrosso (C), 48′ st Saric (A). Angoli: 2-2 (pt 0-0). Recupero: 1′ + 1′ pt; 5′ st.
