Simeri Crichi, Invitalia replica sull’ecomostro

Simeri Crichi, precisazione Invitalia

Il servizio su Simeri Crichi andato in onda sabato scorso su Striscia la Notizia, merita alcune precisazioni nell’interesse dei cittadini:

· Simeri Golf Resort fa parte di un più vasto programma di investimenti per la riqualificazione e lo sviluppo del Polo di Simeri Mare avviato da Italia Turismo.

· Non è vero, come riportato nel servizio, che i lavori sono cominciati all’inizio del 2000. Per la realizzazione del resort, una volta completato l’iter urbanistico, è stato infatti definito nel 2008 un accordo di gestione con la catena alberghiera Barcelò Hotels & Resorts, primario operatore internazionale in grado di assicurare importanti flussi turistici incoming.

· Il cantiere è stato aperto nel 2009. E’ vero, invece, che la realizzazione del complesso turistico è stata fortemente rallentata, ma a causa di problemi burocratici e autorizzativi non imputabili all’azienda.

· Nel 2012 è stato risolto l’accordo con il General Contractor, che non aveva rispettato i tempi per il completamento dell’opera. Ne è nato un lungo contenzioso che si è concluso nel 2015. Nello stesso anno Italia Turismo ha chiesto la proroga dei termini del Contratto di Programma, nel frattempo scaduto, per poter utilizzare le risorse stanziate e necessarie per completare l’investimento.

Italia Turismo considera strategico il complesso di Simeri Crichi e sta attuando tutte le iniziative utili per riaprire il cantiere. La società ha già realizzato ingenti investimenti nell’area, riqualificando le strutture turistiche “Floriana” e “Simeri Village”, che attualmente assicurano sul territorio oltre 130.000 presenze a stagione, dando lavoro a 350 occupati fra diretti e indiretti oltre all’indotto.

L’ufficio Stampa Invitalia