Tangenti Anas, la “dama nera” canta e fa cadere altre teste nei “palazzi del potere”

Si attendono da un momento all’altro maggiori particolari sulla seconda tranche dell’inchiesta denominata “Dama Nera 2” scattata a ottobre dell’anno scorso sulle mazzette pagate dagli imprenditori destinatari degli appalti ai funzionari dell’Anas.

Tra questi Antonella Accroglianò, la dirigente rossanese soprannominata ‘dama nera’. Ed è proprio sulla base delle sue ammissioni e dei successivi riscontri e verifiche effettuati dagli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Roma, che sono scattati i provvedimenti di oggi.

Antonella Accroglianò
Antonella Accroglianò

Una cinquantina di perquisizioni sono in corso negli uffici e nelle abitazione di una cinquantina di persone coinvolte, a vario titolo, nella seconda tranche dell’inchiesta sulle mazzette all’Anas, che ha fatto scattare i provvedimenti nei confronti di 19 tra funzionari dell’azienda, imprenditori e professionisti.

Luigi Meduri e la "Dama nera"
Luigi Meduri e la “Dama nera”

Gli uomini della Guardia di Finanza stanno inoltre procedendo al sequestro di disponibilità finanziarie per 800mila euro ritenuti il profitto della corruzione. Nel corso della prima tranche, di alcuni mesi fa, oltre alla Accroglianò, fu coinvolto anche l’ex parlamentare reggino, Luigi Meduri.