Cresce l’attesa per la sfida di Coppa Italia tra Torino e Cosenza di domenica sera all’Olimpico Grande Torino. Le squadre hanno ormai quasi completato la preparazione e i rispettivi allenatori, Mazzarri e Braglia, scioglieranno gli ultimi dubbi (ammesso che ci siano) nella rifinitura di domani.
QUI COSENZA – Il Cosenza ha anticipato la partenza per Torino a causa del cambiamento degli orari degli aerei e subito dopo l’allenamento ha preso il volo diretto per il capoluogo piemontese. Bruccini si è allenato anche oggi con il gruppo e dunque sarà a disposizione di mister Braglia mentre non sarà della partita Baclet, ancora infortunato all’adduttore. Non ci saranno neanche gli squalificati Mungo e Capela. In compenso, però, ci sarà il figliol prodigo Gennaro Tutino e sono partiti con la squadra dopo il loro primo allenamento i giovani centrocampisti scuola Fiorentina Baez e Schetino. Per sostituire Capela, il favorito è Tiritiello mentre a centrocampo sarà Bearzotti a lasciare il posto a Bruccini, per il resto ballottaggio tra Perez e Tutino per affiancare in avanti Di Piazza ma Genny potrebbe anche partire dalla panchina.
QUI TORINO – Allenamento nel pomeriggio per il Torino di Walter Mazzarri al Filadelfia, ancora una volta svolto a porte chiuse. Sessione tecnico-tattica di preparazione alla prossima partita di Coppa Italia contro il Cosenza in programma domenica sera all’Olimpico Grande Torino. Non si segnalano novità rispetto a ieri per quanto riguarda Ljajic e Damascan, che di conseguenza continuano a lavorare a parte. Domani pomeriggio, nuovamente a porte chiuse, è in programma l’allenamento di rifinitura prima della partenza per il ritiro prepartita.
Il tecnico pare intenzionato ad adottare poche novità rispetto all’undici sceso in campo questa settimana ad Anfield contro il Liverpool. Il tecnico per primo non vuole dare l’impressione di sottovalutare l’impegno: conta solo evitare figuracce e passare il turno, poi ci sarà una settimana di tempo per preparare l’esordio di campionato con la Roma. Il modulo sarà con molte probabilità ancora una volta il 3-5-2. Ricapitolando: Sirigu tra i pali, linea difensiva a tre con Bremer, Nkoulou e Izzo, a centrocampo Baselli, Rincon e Meité con De Silvestri e Berenguer sulle fasce, di punta Belotti e Iago Falque.
