Unical, l’Elmo di Mirocle

Il rettore dell'Unical Gino Crisci

L’elmo di Ettore o di Achille… No, l’Elmo di Mirocle!

Le scelte assunzionali del Magnifico Rettore dell’Università della
Calabria sprofondano, ancora una volta, non solo nel poema epico ma
soprattutto nella illegalità.
Nei primi giorni del mese di novembre, mentre decine di precari erano
in attesa di conoscere le proprie sorti in merito alla tanto promessa
“stabilizzazione”, Zeus Mirocle compiva il miracolo di far piovere dal
cielo i punti organico necessari per procedere alle assunzioni di
personale, inventando nuove possibilità assunzionali dell’Unical.

Il nettare degli Dei riversato pare bagnerà due dipendenti che hanno colto, grazie ai sacrifici immolati all’opulenta divinità, due posti di dirigente scalzando ogni disperata aspettativa anelata, da anni ormai, dai precari dell’Unical.

Il miracolo lascia sconcertati: ma i punti organico sono davvero
aumentati? O sono stati distribuiti diversamente tra le varie esigenze
dell’Ateneo, vecchie e nuove?

La domanda nasce spontanea in quanto il
contingente assunzionale è stato definito dal Ministero nello scorso
mese di agosto e non ci sono state variazioni. Ciò che invece può
essere cambiato è il disegno dello Zeus Rettore che, in barba a
promesse fatte negli scorsi mesi, ridefinisce l’utilizzo dei punti
organico dell’Ateneo a suo spregiudicato uso e consumo.

Viene quindi spontaneo chiedersi quale possa essere stato il motivo
che ha determinato il repentino avvio di una procedura di mobilità per
un dirigente (propedeutica all’emanazione del relativo bando di
concorso) non prevista, improvvisa e non giustificata da un punto di
vista amministrativo.

Come mai assegnare ad un’ area già diretta da
una unità di personale di categoria EP, che non determina quindi
alcuna emergenza gestionale, un nuovo dirigente?

La risposta potrebbe essere: assegnare un dirigente di ruolo a
ciascuna area dirigenziale dell’Unical che ne è sprovvista. In questo
caso, però, bisognerebbe considerare che altre aree sono sprovviste di
un dirigente di ruolo. Una, ad esempio, è retta ad interim
dall’attuale Direttore Generale.

Perché allora è scattata l’emergenza
per l’Area Risorse Umane? Il bando di mobilità di cui stiamo parlando,
delinea un dirigente che quasi quasi pare già di conoscere e le cui
funzioni, di fatto, sono eccellentemente svolte dal titolare della
posizione di Elevate Professionalità ovverosia dal dott. Roberto Elmo.

Il dubbio permane: perché accantonare (totalmente o in parte) la
possibilità di stabilizzare al 100% le decine di precari per assumere
un dirigente il cui costo in termini di punto organico è pari a quello
di un professore associato?

Se i punti organico utilizzabili restano
sempre quelli dello scorso agosto, se l’Unical garantisce altresì la
copertura finanziaria (e per fortuna ci sono i Revisori di fresca
nomina a controllare tutto ciò) e se la matematica non è un’opinione,
qualcuno verrà messo da parte perché i punti organico non possono
soddisfare tutti.

Evidentemente Zeus Mirocle, banchettando con gli
altri Dei del Consiglio di Amministrazione, ha deciso che l’importante
è che i punti organico si trovino per i suoi accoliti. E non solo!

Addirittura durante il banchetto si sono rinvenuti altri Zeus-fondi,
visto che si parla anche di un altro imminente concorso di dirigente.

I Revisori, che purtroppo non appartengono all’Olimpo, avranno un bel
da fare per verificare la copertura finanziaria di questo posto di
dirigente (o addirittura due) perché, al momento dell’avvio di una
procedura concorsuale, deve essere garantita al Ministero la
programmazione del posto e la relativa copertura finanziaria.

Certo si realizzerebbe un bel vantaggio economico se il concorso di
dirigente lo vincesse l’attuale responsabile dell’area, il quale,
Elmo, salverebbe eroicamente l’Unical dal problema dei punti organico
e della copertura finanziaria: si investe per il posto di dirigente e
si libera il budget del posto di EP! E magari ciò potrebbe accadere
anche per l’altro posto di dirigente in arrivo.

E come mai il dott. Alfredo Mesiano (attuale Direttore Generale
dell’Unical) non merita altresì un posto di dirigente di ruolo e deve
accontentarsi di un incarico dirigenziale a termine? Sarà che se lui
vincesse un concorso di dirigente non garantirebbe all’Unical lo
stesso meccanismo predetto?

Oppure perchè Zeus Mirocle sta
realizzando un piano già disegnato in cui il povero dott. Alfredo
Mesiano risulta solo un dirigentucolo di transizione destinato a
lasciare il posto ad un DIRIGENTE appartenente all’entourage del
Magnifico Mirocle?

Oppure sarà che l’Elmo della situazione ha
sconfitto ogni avversario ed è divenuto l’eroe che sbaraglia il
precariato? Ma chi sarà mai il suo cavallo di Troia? E soprattutto,
perché tutta questa fretta?

Sarà che incombe la Riforma Madia che a
breve imporrà il concorso nazionale per i dirigenti? E lì forse
Mirocle non sarà più Zeus… Ma solo un opulento spregiudicato
manovratore con la barba?

A questo punto sono forse attese grandi novità all’Olimpo-Unical?

Nuovi dirigenti che garantiranno lo sviluppo dell’ateneo e del
territorio calabrese? Macchè! Sempre la stessa ambrosia servita da
Zeus Mirocle…

Non è partito neanche il toto nomi all’Unical. Oramai
non si prova neanche più il gusto di scommettere su chi vincerà i
concorsi. I meccanismi che si reiterano all’Unical farebbero
rabbrividire anche Ettore e Achille.
L’epico scenario in questo caso sarà che:
• il bando di mobilità
http://www.unical.it/portale/portalmedia/bandi/2016-11/Avviso%20di%20Mobilità%20prot%2027065_2016.pdf
andrà deserto o comunque nessun eventuale candidato sarà ritenuto
idoneo (da Zeus-Mirocle);
• il conseguente bando di concorso per un dirigente all’area Risorse
Umane sarà vinto dal dott. Roberto Elmo (lui benedetto da
Zeus-Mirocle);
• il posto di dirigente avrà un costo (in termini finanziari e di
punti organico) pari alla progressione di carriera che di fatto si
riconoscerà ad Elmo (è su questa base che si è provveduto ad avviare
la procedura);
• ai precari verrà dato un contentino (i punti organico che residuano);
• verrà avviata una procedura per un ulteriore posto di dirigente che
a sentire questa volta la sibilla cumana (meno cieca del povero Omero)
vedrà quale vincitore, anche senza elmo, il buon Avv. Giovanni Macrì,
attuale Responsabile dell’Avvocatura di Ateneo (e anch’egli molto caro
a Zeus-Mirocle).

Tanto è dovuto perché l’epica battaglia di Ettore, Achille, Mirocle,
Roberto e Giovanni possa essere goduta appieno da tutti i trepidanti
spettatori della epicamente farsesca Università della Calabria.