Unical, oltre 5000 domande per il concorso da 51 posti per profili amministrativi e tecnici

OLTRE 5000 DOMANDE PER 51 POSTI ALL’UNICAL

Sono scaduti lo scorso 14 gennaio 2024 i termini per presentare le domande per partecipare al nuovo concorso bandito dall’Università della Calabria per la copertura di 51 posti a tempo indeterminato, per profili amministrativi e tecnici. Per potervi partecipare era necessario il possesso del diploma.
Risuona particolare il numero di candidati a fronte dei posti disponibili. Oltre 5000 le persone che hanno deciso di candidarsi e provare a vincere questo concorso. Stride particolarmente perché ci restituisce la fame di lavoro presente sul nostro territorio e soprattutto il dato che in molti sperano, ormai, di poter rimanere nella propria terra perché il Nord non rappresenta più un porto sicuro per vivere dignitosamente. Il caro affitti e il carovita compromettono sempre di più il sostentamento dei tanti calabresi costretti ad emigrare. Ed è così che un concorso di piccole dimensioni diventa per tanti uno spiraglio per poter continuare a restare a casa oppure ritornare dalle altre latitudini.
Speriamo che non sia il solito concorso pilotato e gestito dai soliti noti. Che possa essere veramente una possibilità di merito per i tanti giovani che lo affronteranno.

Di seguito alcune info sul concorso

Quanti sono i posti a disposizione?
I posti disponibili sono 51.
I posti sono a tempo indeterminato?
Si, le assunzioni sono a tempo pieno ed indeterminato.
Quali sono i profili?
I profili sono i seguenti:
– 45 posti profilo amministrativo;
– 6 posti profilo informatico.

Requisiti di partecipazione
Ci sono i limiti di età per poter partecipare?
Bisogna essere maggiorenni.
Qual è il titolo di studio richiesto?
Per ambedue i profili banditi dall’ ateneo è necessario possedere il diploma di scuola secondaria di secondo grado.

Prove e materie del concorso – Cosa studiare
Come si articola il concorso?
Il concorso è cosi articolato:
– prova preselettiva;
– prova scritta:
– prova orale.
In cosa consiste la prova preselettiva?
La preselezione per entrambe i profili consiste nel verificare le conoscenze, capacità e competenze del profilo professionale.

In cosa consiste la prova scritta per gli amministrativi e tecnici informatici?
La prova scritta ha un contenuto teorico-pratico e prevede quesiti a risposta aperta e/o chiusa oppure la redazione di un elaborato inerenti alla risoluzione di problematiche tipiche della posizione messa a concorso. Sono previsti fino ad un massimo di 30 punti.

Quali sono le materie della prova scritta per il profilo amministrativo?
Le materie della prova scritta per il profilo amministrativo son le seguenti:
Project management; strumenti e metodi di supporto alle decisioni; controllo di gestione; principi di Business Process Reengineering (BPR), digitalizzazione e dematerializzazione PA; bilancio economico-patrimoniale; gestione e rendicontazione di progetti finanziati da enti pubblici o privati; organizzazione e funzionamento del sistema universitario; cenni di normativa in materia di procedimento amministrativo; Statuto e Regolamento di Ateneo.

Quali sono le materie della prova scritta per il profilo informatico?
Le materie della prova scritta per il profilo informatico son le seguenti:
Elementi di ingegneria del software e team software development; principi di usabilità del software; software security; linguaggi di programmazione; networking e network security; infrastrutture cloud IaaS, SaaS e PaaS; progettazione di sistemi informativi; data warehouse e cenni di data science; sicurezza informatica; cenni di normativa in materia di procedimento amministrativo; Statuto e Regolamento di Ateneo.

Come funziona la prova orale?
La prova orale per entrambe i profili prevede l’accertamento delle materie previste per la prova scritta nonché capacità e competenze richieste al profilo professionale, compresa la conoscenza degli strumenti per il lavoro di ufficio e collaborativo e dei principali applicativi web nonché la lingua inglese.

E’ previsto un colloquio comportamentale?
Si, tale prova prevede l’accertamento delle capacità comportamentali, incluse quelle relazionali, e delle attitudini ovvero il possesso delle competenze, intese come insieme delle conoscenze e delle capacità logicotecniche, comportamentali. Saranno, altresì, accertate le inclinazioni motivazionali, i valori, le aspettative e gli obiettivi professionali del candidato.
Avrà ad oggetto domande tipiche di un colloquio conoscitivo, in particolare, sarà volto ad accertare comportamenti organizzativi che rappresentano l’espressione delle capacità trasversali e delle attitudini individuali rilevanti per svolgere il ruolo richiesto. Saranno posti, inoltre, casi concreti assimilabili a situazioni lavorative e valutate le inclinazioni motivazionali, i valori e le aspettative del candidato.