Vittorio Sgarbi che trasferisce i Bronzi a Cosenza – ipse dixit – è diventato una sorta di barzelletta per tutti i cosentini (per fortuna ce ne sono ancora) che non hanno votato Occhiuto.
Su FB è nata una pagina bellissima “Vittorio Sgarbi trasferisce cose” dove le parodie dei trasferimenti sgarbiani sono infinite ed esilaranti. Dalle capre che vediamo nella fotografia del titolo al trasferimento del Cosenza in Serie A, delle aquile a piazza Kennedy, persino dell’Arco di Trionfo, scambiato con gli Archi di Ciaccio.
Un po’ di sana ironia che svelenisce il clima della corruzione dilagante a Cosenza e della mancanza assoluta di trasparenza, che il sindaco Occhiuto continua impunemente a non concedere, trincerandosi adesso anche dietro il consenso popolare.
Continuando a sfottere Sgarbi e lo stesso cazzaro (che poi sono cazzari entrambi) speriamo di poterci illudere di non essere ancora scivolati verso la dittatura delle luminarie.
