Il Movimento Cinquestelle presenterà nelle prossime ore una mozione di sfiducia nei confronti del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi per lo scandalo relativo a Banca Etruria.
Lo ha annunciato pochi minuti fa a Sky TG24 Alessandro Di Battista, intervistato da Maria Latella.
Di Battista ha sottolineato il plateale conflitto di interessi e le gravissime responsabilità di un ministro che ha addirittura quote in questa banca nella quale suo padre è stato vicepresidente e componente del Consiglio d’Amministrazione.
“Se fosse accaduta una cosa simile quando era presidente del Consiglio Silvio Berlusconi – ha aggiunto – a quest’ora saremmo stati invasi da dichiarazioni pesanti di intellettuali come Benigni o politici di spessore e invece qui quasi quasi tutti giustificano questa signora. Noi faremo il nostro dovere e chiederemo quello che è giusto e cioé che un ministro con un così palese conflitto di interessi non può rimanere in quel posto”.
Di Battista ha anche ribattezzato decreto “ammazzarisparmatori” quello che Renzi e la sua corte continuano a chiamare “salvabanche”. “I risparmiatori frodati e derubati hanno diritto ad avere tutti i loro soldi e non questa mancetta di 100 milioni che vorrebbero dare loro”.
Il parlamentare del Movimento Cinquestelle ha anche chiesto le dimissioni del presidente della Consob e del governatore della Banca d’Italia.