Il Cosenza torna a vincere e fa sua la sfida in chiave salvezza contro l’Akragas scacciando gli spettri della crisi. Due a zero il risultato finale, maturato già nella prima mezzora grazie ai gol di Statella e Bruccini. Al “De Simone” di Siracusa la squadra di Braglia ha avuto un ottimo approccio alla partita e ha sbloccato il risultato dopo appena quattro minuti. Contropiede da manuale di Mungo, palla al limite dell’area e filtrante per Bruccini, che evita l’intervento del portiere e libera al tiro Statella che non può sbagliare.
I Lupi si liberano a livello psicologico e sfiorano ripetutamente il raddoppio con l’Akragas – ben poca cosa, sia chiaro – completamente in bambola. L’arbitro sorvola su un atterramento di Tutino in area di rigore e la difesa siciliana si salva un paio di volte in maniera fortunosa. Alla mezzora il raddoppio: calcio d’angolo di Pinna e colpo di testa vincente di Bruccini. La partita in pratica finisce qui perché stavolta il Cosenza mantiene la testa sulle spalle e ha la giusta cattiveria per portare a casa la vittoria. Aiutato ovviamente dalla scarsa consistenza dei padroni di casa.
Braglia ha cambiato diverse pedine in formazione, richiamando Perina, dando fiducia ai giovani Palmiero e Tutino e ritrovando il miglior Bruccini possibile. Il resto lo hanno fatto il solito Mungo e il redivivo Statella. Ma oggi era importante solo vincere.
AKRAGAS-COSENZA 0-2
AKRAGAS: Vono; Mileto, Danese, Pisani; Navas (35’ Sepe), Carrotta (69′ Moreo), Vicente, Longo (56′ Bramati), Russo (35′ Parigi); Salvemini, Gjuci (46′ Saitta). In panchina.: Lo Monaco, Caternicchia, Ioio, Petrucci, Canale, Rotulo, Franchi. All.: Di Napoli
COSENZA: Perina; Corsi, Dermaku, Idda, Pinna; Bruccini, Palmiero, Statella; Mungo (62′ Trovato); Tutino (69′ Caccavallo), Baclet (62′ Mendicino). In panchina: Saracco, Boniotti, Pascali, Pasqualoni, D’Orazio, Loviso, Calamai, Stranges. All.: Braglia
ARBITRO: Marcenaro di Genova
MARCATORI: 4’ Statella, 30′ Bruccini
