Amendolara, esonda il torrente Straface. La rabbia del sindaco

Esondato per l’ennesima volta, ad Amendolara, il torrente Straface. Il letto si era sollevato da diverso tempo e gli argini erano saliti di qualche metro. È emergenza anche per il fiume Ferro.

A denunciare la situazione che sta vivendo il Paese della Secca in queste ore è il Primo Cittadino Antonello Ciminelli per il quale non sarebbero servite a nulla le segnalazioni fatte in precedenza.

“Per quanto tempo ancora – dichiara – riceveremo solo promesse per l’invocata soluzione della questione gravissima dei letti dei torrenti? Deve forse scapparci il morto o qualche sindaco dovrà pagare a caro prezzo l’incuria o, meglio, il menefreghismo di altri livelli? Considerato che non sono valse a nulla le decine di missive, denunce e solleciti di persona fatti alle autorità competenti, proponiamo di dare vita ad un’altra battaglia di civiltà per svuotare i letti dei nostri torrenti”.

“Lo Stato – aggiunge – stranamente lo autorizza dove arreca danni all’ambiente e lo impedisce dove è già emergenza! Da domani deve levarsi alta la protesta dei territori, ultimi baluardi in difesa di quelli che vi abitano. Non dobbiamo considerarci cittadini di una terra dimenticata ed abbandonata a se stessa e – conclude Ciminelli – non dobbiamo abbassare la testa”.