Sulla pagina Fb di Roberto Occhiuto continuano a tamburo battente i commenti al vetriolo contro l’incredibile pagliacciata del “bambino piromane”. Del resto, non serve essere “scienziati” per capire che il bambino e il nonno si trovano in un campo arato e non in un bosco e non potrebbero mai e poi mai causare un incendio, visto che stanno bruciando solo qualche piccolo mucchio di sterpaglie. Ma tant’è. In mancanza di una testata giornalistica che possa ristabilire la verità dei fatti, ci accontentiamo, come sempre, di fare controinformazione.
Di seguito, una nuova selezione di commenti dalla pagina FB di Robertino Occhiuto.
Vada a cercare chi merita le pene, non si accanisca contro i deboli… i veri problemi in Calabria non sono due contadini che cercano di guadagnarsi il pane onestamente ripulendo un campo seminativo… è vergognoso strumentalizzare un bimbo di 10 anni per fare apparire un mondo che non identifica il contesto reale… il suo garante per l’infanzia ha rilasciato un’intervista vomitevole che evidenzia superficialità e poco senso di responsabilità, si faccia un esame di coscienza.
Presidente, a me sembra che il bambino stia bruciando dei rovi in un campo arato e non c’è un bosco nelle vicinanze. I contadini da millenni usano il fuoco per smaltire le erbacce e i rami di potatura. I piromani hanno ben altri metodi e interessi di quelli di un contadino che brucia le sterpaglie e non vorrei che a rimetterci sia sempre chi lavora la terra. Mi piacerebbe che facesse un video per spiegare come bisogna smaltire le potature di ulivi frutteti ecc.
Questa è gente che lavora, tutti i contadini puliscono i terreni e le sterpaglie e poi bruciano le stesse, io il bosco non lo vedo e non vedo tutto questo grande reato, il drone invece di mandarlo nelle terre arate a cielo aperto mandatelo dove i Canadair alla Regione costano 6mila euro all’ora, e fatela li la telecronaca, strumentalizzare un video del genere per fare vedere che i droni sono efficienti mi sembra proprio una pagliacciata, vi dovreste vergognare
Mi hanno telefonato amici del Nord dicendomi che da noi anche i bambini di 10 anni sono piromani. Occhiuto sbaglia a fare lo sceriffo, e con l’andare del tempo gli si ritorcerà contro…
Hanno dato in pasto ai giornalisti le sorti di un minore che solo per aver collaborato con il nonno in una palese attività contadina che in tutte le sue fasi viene ripresa nel video vergognoso diffuso. Il suo sterile commento ha lasciato basite migliaia di persone che come me hanno avuto modo di esprimere un senso di incredulità.
Svegliati, tu non sai nemmeno com’è fatto un bosco.
Ma esattamente dov’e’ il bosco? Nemmeno distinguere un campo da un bosco? Che funzione ha nella vita, a parte non conoscere la differenza?
Sei passato dalla caccia ai padri di famiglia onesti lavoratori e contribuenti no vax ai piromani bravo bel passo di civiltà…. Però mi mancano le locandine wanted….
Questo ragazzino non è un piromane e si vede… a mio parere fa più danni lei come presidente della Regione Calabria che viene governata in maniera non equa, perché non esiste solo Cosenza, ma anche la provincia di Reggio Calabria ecc.
Non era un bosco, ma una tecnica che si applica anche in Africa per rivitalizzare un terreno pieno di sterpaglie. Questo impedisce ad incendi non controllati di propagarsi. Controllato in quanto il nonno stava su attrezzatura idonea a circoscrivere eventuali sconfinamenti delle fiamme. Vecchia tecnica contadina, avversata soprattutto adesso che hanno emanato il protocollo di Tokio, valido per chi deve cambiare auto, isolamento casa, riscaldamento che stanno vietando caldaie a gas e stufe a legna, ma non per gli aerei che forse sono già elettrici, visto che chi fa questi accordi attraversa il pianeta per le loro conferenze solo in aereo. Che tra l’altro non lo pagano di tasca loro. Pertanto a scapito di tutte le spese a nostro carico per essere green, continuiamo ad inquinare pagando i biglietti aerei a questi furboni.
