Calabria 2019, Forza Italia delinea l’identikit del candidato: 15 i requisiti richiesti

Manca ancora un anno alle elezioni regionali (novembre 2019) in Calabria, Emilia Romagna, Piemonte, Sardegna, Abruzzo – che potrebbero essere accorpate, però, per una questione di risparmio, alle regionali del maggio 2020 quando si voterà anche in Toscana, Marche, Umbria, Puglia, Veneto, Campania, Liguria, ovvero sei mesi dopo – e l’unico partito ad agitarsi, così tanto tempo prima, sul nome del candidato alla presidenza della Regione Calabria, è Forza Italia.

Nel resto d’Italia ancora nessuna forza politica discute “animosamente e con criterio” le candidature alle regionali: in politica un anno e mezzo è un’eternità e le cose, specie di questi tempi, possono cambiare dalla sera alla mattina. Ma Jole Santelli ha fretta, prima che tutto finisca a puttane, di piazzare Mario Occhiuto: più che una candidatura politica, quella di Occhiuto è diventata una “nomina” che dovrebbe, secondo Jole, renderlo immune dai procedimenti penali a suo carico. Un modo per sviare e confondere. Un classico.

Ma veniamo alla notizia: anche se ancora il nome del candidato alla presidenza della Regione Calabria, ufficialmente non è stato fatto, la crème de la crème di Forza Italia, ha già delineato il suo identikit. Il fior fiore dei doppiogiochisti, i campioni del trasformismo, il meglio del parassitismo sociale, i campioni dell’intrallazzo e della collusione politica/mafiosa di Forza Italia annunciano pubblicamente i requisiti necessari per la candidatura:

1 – deve essere pregiudicato (anche prescritto va bene)

2 – Deve essere stato in galera (anche per qualche giorno)

3 – Deve aver fatto fallire almeno 20 società

4 – Deve avere un numero di processi civili superiore al minimo sindacale per entrare in Forza Italia: almeno una trentina, di meno non si può fare niente.

5 – Deve aver bruciato denaro e beni a mezza città

6 – Deve avere, come minimo, una ventina di milioni di debiti

7 – Deve dimostrare di saper affibbiare i suoi debiti ai cittadini

8 – Deve avere contatti e voti dalla ‘ndrangheta

9 – Deve dimostrare di saper truffare lo stato e i cittadini

10 – Deve dimostrare amore e lealtà agli amici degli amici

11 – Deve avere come minimo tre procedimenti penali con accuse di una certa sostanza: associazione a delinquere, riciclaggio, abuso di ufficio, truffa, peculato.

12 – Deve dimostrare con tanto di certificazione di essere un plurindagato

13 – Deve dimostrare di conoscere tutte le paranze operanti nel proprio territorio

14 – Deve dimostrare di saper raccontare chiacchiere a volontà

15 – Deve essere bello, figo ed elegante.

Questi i 15 requisiti richiesti al candidato dalla Corte dei Miracoli di Forza Italia. Non sarà facile trovare un candidato con tutte queste qualità, anche se qualche nome, sottobanco, inizia a circolare, ma pare che, dopo aver dimostrato di avere 14 requisiti, non sia stato in grado di dimostrare la sua “appartenenza” al quindicesimo requisito: potrebbe essere non riconosciuto come figo. Aspettiamo. Noi la nostra idea sul nome già ce la siamo fatta. E voi?