Calabria 2021. Palla Palla in campo, un coro di critiche sul suo stesso profilo: “Mariù, a missa è ditta!”

Un coro di insulti sul suo stesso profilo ufficiale. Così i calabresi hanno “salutato” la notizia del ritorno in campo di Mario Oliverio detto Palla Palla ma anche più semplicemente “Mariù” o “Marù”. Difficile pensare che chi gli ha suggerito questa cazzata si arrenda anche davanti al pubblico ludibrio. Chi lo consiglia, infatti, è da decenni in questa condizione e ci sguazza perfettamente. Continui pure a farlo, tanto trascinare Palla Palla nella melma alla veneranda età di 68 anni somiglia più a una circonvenzione di incapace che ad altro. Buona fortuna! Ecco una rapida selezione degli insulti che appare ancora adesso sul profilo di Gerardo Mario Oliverio. 

Ha fatto la bella vita con i voti degli elettori calabresi di sinistra. Lui ora per questioni prettamente personali, ringrazia queste persone, consegnando la regione alla destra. (Vittorio Loscerbo)

Sto vagliando ogni ipotesi, dal complottismo più profondo, alle spiegazioni più semplici e infantili, ma davvero non capisco il perchè di questa scelta. (Serena Minicuci)

Mariù a missa è ditta (Roberto Gigliotti)

Ma Oliverio presidente ci vuole coraggio non ha mosso una pietra in cinque anni peggio di Loiero. (Massimo Nardi)

Ci vuole coraggio a ricandidarsi dopo il disastro. (Nunzio Morabito)

Che bella notizia, finalmente un volto nuovo, “ pulito”. A gera’ a sto giro se dovessi essere eletto, ci tocca munirci di giubbotto di salvataggio. Se non ce l’hai fatta la prima volta a farci annegare, questa volta il naufragio del Titanic a confronto sarà uno scherzo. (Vincenzo Canonico)

Questo è il modo in cui dimostrate di tenere alla vostra terra!!! Non ci sono parole. (Melinda Carullo)

Avrà i voti di coloro che lui ha beneficiato, dei tanti entrati in regione senza concorso o merito. Ma non gli serviranno. La mafia e i fascioleghisti ringraziano. Che tristezza!
Il problema ė proprio questo: la divisione; abbiamo ben 3 candidati di sinistra e uno solo di destra, questo dimostra la mancanza di collaborazione di un’area politica non più in grado di influenzare l’elettorato, se prima era probabile la vittoria di Occhiuto adesso ė certa perché i voti della sinistra si disperderanno. (Rocco Martello)

Mi puzza di inciucio con la destra (Letizia Parrilla)

Una carognata verso chi gli ha permesso di avere pensioni da nababbo. E basta! Vergogna! (Giovanni Paone)

Non c’è limite alla vergogna. Povera Calabria. Che i Calabresi possano svegliarsi da questo letargo indotto. (Corrado Chiavaro)

La state studiando sul come è meglio consegnare la Calabria a Salvini. Vi ritenete tutti indispensabili ed unti dal Signore.. Ma per piacere… (Giovanni Varano)

La pagnotta è difficile da lasciare. (Luigi De Marco)

Occhiuto ringrazia e vi da appuntamento alla prossima tornata elettorale del 2026. (Pasquale Crupi)

Non so davvero come si possa avere tanta sfacciataggine facendo finta che non sia mai successo nulla. Stavolta dai retta alla gente, resta a casa. (Flavio Nicoletti)

Se finora la vittoria di occhiuto era molto probabile, adesso diventa certissima. Bravi tutti, il suicidio collettivo e diventato nostro malgrado vostro sport preferito.
Bravo Gerardo Mario, MUOIA LA CALABRIA E TUTTI I CALABRESI. (Natale Magliarella)

Da quando d’estate in Sila, giovanissimi, andavamo a lezione da “Pietro” hai imparato molto ed avuto tutto meritatamente ma, visto il tuo ultimo modo di fare, non credo tu abbia capito fino in fondo l’importanza dell’etica e della morale politica,che lui ci ha insegnato, e che questo momento impone. Fermati, esci a testa alta da questo agone, appoggia la speranza politica di questa regione e lascerai il segno, quello vero, per cui sarai ricordato. (Giuseppe Gallucci)

Dopo attenta lettura trovo sia significante un verbo: “porci”. Duttile, alternativo, coerente e di antico stampo. (Amilcare Mollica)

Il nuovo che avanza (Raffaele Voto)

Mariù vatinne in pensione ! (Salvatore Marino)

Certe candidature non hanno nulla a che fare con la vera funzione della Politica, che non è quella di togliere consensi ai competitors, ma che è SOLO QUELLA DI ESSERE STRUMENTO ATTO A SERVIRE , AD ESSERE UTILE CIOÈ ALLA POPOLAZIONE TUTTA.
Il gesto di Oliverio è deprecabile.
E lo scrivo da cittadina che ha visione sistemica della mente umana e di alcune sue logiche partitiche, ovvero di parte.
Di quelle dannose, soprattutto.
La sua candidatura sembra essere una mossa studiata ad hoc affinché in Calabria permanga lo stato di bisogno che “alcuni” hanno ingenerato per mantenere saldo il proprio “potere”. Sembra. (Rosita Terranova)

Ma un po di dignità la conosci o no? Prendi sottobraccio quello che è il tuo simile cioè il SINDACHICCHIO di Reggio e andate a sparare minchiate altrove ma a 1000000 di km dalla Calabria, di cui siete i principali autori dei disastri VERGOGNATI (Giovanni Trunfio)