Calabria, 36 milioni a Vibo. Celia: “Catanzaro continua a restare in ombra”

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del consigliere comunale di Catanzaro Fabio Celia.

“La notizia dei 36 milioni di euro elargiti alla provincia di Vibo non può che soddisfarmi. Lo affermo da calabrese verace, innamorato di questa regione come ovvio. Complimenti, dunque, al senatore e plenipotenziario forzista in Calabria Giuseppe Mangialavori che se n’è fatto promotore, centrando il proprio obiettivo. Ma detto questo, ancora con sincero piacere per una realtà consorella alla mia, da pubblico amministratore di Catanzaro non posso astenermi da una breve riflessione relativa alla realtà di cui sono espressione. Che continua a essere dimenticata. Lontana, insomma, dalle strategie del Governo e più in generale di chi ha voce in capitolo, o almeno dovrebbe averne, nelle stanze dei bottoni a Roma. Mi chiedo, infatti, come la politica che conta del capoluogo e delle aree limitrofe non si dia una mossa per far rastrellare fondi da mettere a disposizione anche del territorio catanzarese. A mio avviso spesso sottovalutato o comunque non valorizzato per come dovrebbe, anche nel contesto calabrese.

Un peccato, perché pur non volendo rievocare un concetto trito e ritrito devo ribadirne le potenzialità. Possibilità di crescita e sviluppo enormi, che non si possono tuttavia certo ottenere senza risorse da investire e tramutare in progetti e iniziative. A riguardo potrei citare tanti esempi, ma ribadisco di non voler fare le solite inutili parole. Chiacchiere che peraltro non portano risultati. Così come le polemiche, che io non amo affatto, poiché sovente infruttuose. Resta il fatto, però, che Catanzaro non può e non deve restare in ombra. E quanti hanno gli strumenti per farla uscire da questo cono assai poco luminoso in cui è stata inopinatamente cacciata, hanno a mio avviso l’obbligo di spendersi il più possibile per conseguire tale risultato. Senza se e senza ma”.